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Corsico, sabato 13 il Teatro Navigli propone ‘Divorzio all’italiana’

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Sabato 13 maggio | Corsico, via Cavour h.20.45 DIVORZIO ALL’ITALIANA Teatro in Mostra di Magdalena Barile | Regia Luca Ligato | Scenografia e Proge6o luci Armando Vairo | con Antonio Grazioli, Laura Negre>, Gustavo La Volpe, Sacha Oliviero e Silvia Ripamonti

Corsico – Dopo il grande successo di sabato scorso all’esordio della nuova rassegna arriva un nuovo appuntamento con il teatro so6o le stelle in via Cavour a Corsico. Questo sabato 13 maggio h.20.45, arriva il secondo appuntamento della nuova rassegna CORISICO a Scenaperta! realizzata dal Comune di Corsico, con la direzione arDsDca di Teatro dei Navigli, che presenta Divorzio all’italiana. Una brillante commedia di Teatro in Mostra, ispirata ad un classico del cinema italiano, interpretato da Antonio Grazioli, Laura Negre?, Gustavo La Volpe, Sacha Oliviero e Silvia RipamonG, con la regia di Luca Ligato. CaposDpite del genere commedia all’italiana e vincitore del FesDval di Cannes nel 1962, Divorzio all’italiana di Pietro Germi è un capolavoro conosciuto in tu6o il mondo, oltre che un ironico e godibilissimo ritra6o della mentalità e della vita nella Sicilia di provincia dell’inizio degli anni ’60, che prende di mira, con graffiate ironia e con un sarcasmo, due situazioni di arretratezza legislaDva di un’Italia in pieno boom economico: la mancanza di una legge sul divorzio, che arriverà solo nel 1970, e sopra6u6o l’anacronisDco arDcolo 587 del codice penale che regolava il deli6o d’onore, che verrà abolito soltanto venD anni dopo. Il Divorzio all’italiana proposto da Teatro in Mostra ripercorre con una scri6ura originale i nodi principali della trama, nel racconto di una società di cinquant’anni fa, che sembra lontanissima negli usi e nei costumi, ma che invece svela molD tra> inquietanD di somiglianza con il presente. Prima della cancellazione del deli6o d’onore, gli uomini, e in casi rari le donne, che ritenevano di essere staD offesi nella loro dignità, avevano praDcamente diri6o di uccidere i fedifraghi, subendo pene lievissime e o6enendo il plauso dei benpensanD. Fefè Cefalù, barone decaduto di provincia osserva la rovina della propria famiglia e sogna l’eliminazione spietata della molesta moglie Rosalia, per convolare con la giovane cugina Angela che scatena il suo desiderio.

L’immaginazione, in questa commedia nera, gioca infa> un ruolo determinante, per uno spe6acolo imperdibile! INGRESSO LIBERO non occorre la prenotazione IN CASO DI MALTEMPO LO SPETTACOLO SARA’ RINVIATO

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