CESANO BOSCONE – Gli effetti del Coronavirus, oltre che dal punto di vista sanitario, si sono
fatti sentire anche dal punto di vista economico. Da settimane le attività commerciali sono in crisi: la paura del contagio e le limitazioni alla circolazione delle persone hanno portato ad una drastica diminuzione
degli incassi a fronte di spese fisse che i titolari hanno comunque dovuto sostenere.
Con una lettera indirizzata al sindaco Simone Negri, anche l’Associazione territoriale del corsichese di
Confcommercio ha manifestato le preoccupazioni e le difficoltà della categoria in questo complesso
momento storico, chiedendo al primo cittadino di farsi portavoce delle loro istanze.
Sopra Carluccio Sangalli storico presidente nazionale di Confcommercio
Il Sindaco ha voluto rassicurare tutti gli esercenti spiegando loro che è già impegnato, insieme agli altri
sindaci e all’Associazione Nazionale Comuni Italiani, ad avanzare richieste per il loro settore sia al Governo
che alla Regione. Proprio la consapevolezza di questo grande problema, inoltre, ha spinto
l’amministrazione comunale a ricercare immediate risorse per attivare provvedimenti a sostegno dei
commercianti che nei prossimi giorni verranno definite e comunicate.
“Condividiamo le preoccupazioni dei commercianti – ha dichiarato Simone Negri – che sono anche le
nostre e siamo consapevoli delle difficoltà che le imprese sono costrette ad affrontare in questi tempi
eccezionali. I negozi di vicinato rappresentano una imprescindibile dorsale non soltanto economica, ma
anche un elemento essenziale di socialità, di sicurezza e di vitalità del territorio. Per questi motivi, il
Comune di Cesano Boscone, in aggiunta a ciò che sta facendo il Governo, farà uno sforzo economico per rendere meno drammatici gli effetti di queste settimane di scarsa attività forzata da parte delle attività
commerciali del territorio”.