MILANO – La Camera penale di Milano chiede al presidente della corte d’appello Marina Anna Tavassi e al presidente del tribunale Roberto Bichi di adottare “con la massima urgenza ogni ulteriore provvedimento, valutando di richiedere all’autorità competente la immediata sospensione dell’attività giudiziaria non urgente del Palazzo di giustizia di Milano sino al 2 marzo” prossimo, in conformità con i provvedimenti del ministro della Salute e della Regione Lombardia assunti per il Coronavirus.
Nella richiesta firmata dall’avvocato Andrea Soliani, presidente della Camera penale di Milano, si fa riferimento al fatto che “numerose” udienze non si sono potute svolgere “nel rispetto delle misure di sicurezza stabilite dai provvedimenti istituzionali” e ricordando che in altri uffici giudiziari la sospensione è già stata disposta.