CORBETTA – Carissime, Carissimi,
Corbetta C’è! Alle parole preferiamo i fatti concreti: per far fronte all’emergenza sanitaria che sta colpendo il nostro sistema sanitario lombardo, abbiamo deciso di fare la nostra parte con grande senso di responsabilità.
Ho personalmente offerto a Regione Lombardia e all’Assessore al Welfare Giulio Gallera gli ex locali della RSA di Corbetta per realizzare nuovi posti letto, necessari per accogliere i pazienti ammalati.
Facciamo la nostra parte, non restiamo a guardare. #CorbettaVaAvanti
Una ne pensa e cento ne fa l’iperdinamico sindaco di Corbetta, Marco Ballarini, che in ossequio ai più spietati teorizzatori di rafforzamento del consenso (materia che il sottoscritto adora, e ritiene peraltro moralmente giusta, a determinate condizioni) sta cavalcando in maniera egregia (come s’usa dire) l’emergenza coronavirus. E così dopo le frequenti incursioni social (è lì che si annida il cuore della strategia ballariniana, e poi ci torneremo) , la distribuzione gratuita di liquido detergente per le mani, il municipio illuminato di tricolore (villa Frisiani Olivares è un palazzo di grande fascino), una efficace diretta Facebook su Sei di Corbetta Se, poche ore fa ecco l’ultimo efficace colpo, che segue di poche ore l’allarme lanciato da Giulio Gallera e Attilio Fontana sulla penuria di posti letto negli ospedali: e cosa fa allora, Ballarini? Propone alla Regione, a Giulio Gallera (farebbe parte del suo partito, ma Ballarini il suo partito ultimamente non lo cita mai), col tramite di ATS.
E qui vale la pena di fare un piccolo approfondimento. Ats, ossia l’ex Asl, è dotata (a livello politico) di un CONSIGLIO DI RAPPRESENTANZA DEI SINDACI. La Conferenza dei Sindaci, nel quasi silenzio assoluto, ha eletto il 29 gennaio 2020 il consiglio di rappresentanza dei sindaci. Così formato:
PRESIDENTE CONFERENZA DEI SINDACI E DEL CONSIGLIO DI RAPPRESENTANZA DEI SINDACI |
Sara Santagostino SINDACO DI SETTIMO MILANESE |
VICE PRESIDENTE CONFERENZA DEI SINDACI E DEL CONSIGLIO DI RAPPRESENTANZA DEI SINDACI |
Giovanna Gargioni, SINDACO DI BORGHETTO LODIGIANO |
COMPONENTI CONSIGLIO DI RAPPRESENTANZA DEI SINDACI |
Paolo Festa SINDACO DI PIEVE EMANUELE |
Ivonne Casciotti SINDACO DI PIOLTELLO |
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Marco Ballarini SINDACO DI CORBETTA |
Ballarini quindi siede nel Consiglio di rappresentanza, ma a noi risulta che era in corsa per la vicepresidenza (la Presidenza toccava al Pd, fortissimo nell’asse Rhodense, da qui la scelta di Sara Santagostino, dell’ultima Stalingrado milanese: Settimo). Perché non è stato eletto? Quali voti sono mancati? Del centrosinistra o, come è più probabile, del centrodestra? Se così fosse (ma siamo nel campo delle ipotesi) verrebbe corroborata la tesi che lo scrivente sostiene da anni: il principale limite di Ballarini è la presunta autosufficienza, la difficoltà a lavorare di squadra. Perché se ambisci (com’è giusto che sia) a una carica, per ottenerla tocca essere aggreganti, e non divisivi.
E così, se per un’idea (oggettivamente) brillante sarebbe stata ancora più forte (e forse efficace) una condivisione sovralocale, ovvio che dalla comunicazione di Ballarini odierna tutto questo non emerga.
Un copione già visto. 45 posti letto per arginare l’emergenza coronavirus sono cosa buona, anzi ottima. Marciare indefessi su una strada che non ammette soste o sterzate, mentre invece i rumori di fondo dei colleghi sindaci che non apprezzano il modus agendi ballariniano s’alzano di tono ogni mese che passa, non è un’opzione saggia.
Come ammoniva il grande Sun Tzu, ogni guerra presuppone un attento esame del terreno e delle condizioni del campo di battaglia, prima di essere ingaggiata.
Per quello che appare (come sempre a detta di chi scrive, che ormai resta l’unico coerente anti ballariniano del mainstream giornalistico dell’est ticino) errato, veniamo invece a quello che invece sembra davvero senza sbavature: i video confezionati su Facebook da Marco Ballarini, ed in generale la comunicazione via social, ultimamente sono migliorati notevolmente. L’ultimo, quello di oggi sulla Rsa per Regione Lombardia, tocca addirittura la perfezione: dura esattamente 1 minuto.
Chapeau. Ma per caso è entrato qualcuno di nuovo, nello staff del primo cittadino di Corbetta? A occhio e croce, noi diremmo di sì. Dev’essere anche uno bravo. Che necessariamente, come tutti quello bravi, avrà avuto degli ottimi maestri. Dando il là (in via del tutto teorica, ovviamente) alla più affascinante delle contese: quando l’allievo deve combattere contro il maestro.. Saranno scintille, c’è da immaginarsi..
Fabrizio Provera