CORBETTA/ROMA – Un altro traguardo (artistico e culturale) di prestigio per l’artista corbettese Giannina Adelaide Salvi, che ha esposto le sue opere lo scorso mercoledi 21 luglio presso la sala Fellini del Centro Congressi Roma Eventi, nell’unica, prestigiosa e splendida cornice di Piazza di Spagna a Roma. Le opere dell’artista sono state esposte e commentate in videoconferenza alla presenza di Vittorio Sgarbi, Edoardo Sylos Labini, Angelo Crespi e Pietro e Sandro Serradifalco.
Giannina Adelaide Salvi vive ed opera a Corbetta in provincia di Milano. Artista eclettica, la sua creativita’ ha un identita’ ambivalente che si concretizza nella realizzazione di opere pittoriche ad olio e nella fattura di straordinari mosaici così come nella riproduzione di suggestivi scorci paesaggistici e nell’esecuzione di ritratti o composizioni a tema sacro.
Cio’che caratterizza ed accomuna una cosi’ poliedrica produzione e’ sicuramente il talento innato di Giannina,nella modulazione delle cromie e nella calibratura del rinfrangersi della luce sulle sue creazioni in cui le sfumature pittoriche ed incastro delle pietre musive sapientemente lavorate e dipinte sono splenditi risultati di una vita di ricerca,sperimentazione e perfezionamento.
Con delicatezza e attenzione l’artista e’ in grado di raccontare i particolari di una citta’,di raffigurare i suoi personaggi in attimi di concitata introspezione e,soprattutto,di donare un po’ di se stessa e delle sensazioni che vive durante l’elaborazione di ogni sua opera, attirando,cosi’,l’attenzione dei fruitori ed emozionandoli a sua volta.
E’ proprio per questo che gia’ dal suo esordio in ambito artistico Giannina riceve premi e riconoscimenti come Primo Premio Circolo della Stampa di Milano, Titolo di Cavaliere Ufficiale Accademico del Verbano, Medaglia d’oro Grandi Maestri, Premio Internazione Biennale di Venezia e molti altri esponendo in mostre collettive e personali raccogliendo consensi da parte del pubblico e della critica, anche di recente,da una delle voci piu’ importanti dell’Art System contemporaneo come Vittorio Sgarbi.(Critico d’arte Leonarda Zappulla).