CORBETTAย –ย Tutto sbagliato, tutto da rifare. Dopo la Lega Nod, anche il Partito Democratco ‘rampogna’ Marco Ballarini e la giunta di Corbetta per il definitivo via libera al piano che porterร ad edificare l’ennesimo centro commerciale in un’area giร sotto stress, quella al confine con Magenta lungo la ex statale 11.
Tocca al capogruppoย Fulvio Rondena elencare le ragioni del dissenso ‘Dem’.
ย “Lโarea non era dismessa”, precisa Rondena, “quando le Giunte di centrosinistra guidavano lโamministrazione. Quel lotto รจ entrato in una procedura fallimentare a conclusione della quale la nuova proprietร ha chiesto e ottenuto (in tempi ultrarapidi, รจ bene ribadirlo) variazione di destinazione dโuso e possibilitร di edificare.
A nostro avviso questo intervento avrebbe potuto rappresentare unโoccasione per mettere ordine in unโarea che presenta una morfologia frammentata e una disconnessione urbanistica pesante. In questo riconosciamo ragione allโAssessore e condividiamo le sue parole in tale senso. Invece? Invece dopo la manfrina tra i due Sindaci avremo non uno, ma 5 insediamenti commerciali. 1 su territorio corbettese e 4 su territorio di Magenta nel capannone ex Antonicelli.
Eโ bene sottolineare perรฒ che questi insediamenti, al di lร di ogni possibile opera di mitigazione viabilistica, scaricheranno i loro effetti sulla ex Statale 11. Lungo quellโasse lโunico tratto urbano รจ proprio a carico di Corbetta nella porzione del quartiere Isola-Bellaria.
Sia chiaro e scritto sulla pietra che la responsabilitร di questo scempio e ulteriore carico di traffico รจ tutto ed esclusivamente di questa amministrazione! Il passato non centra nulla e si getta unโombra pesante anche sul tessuto commerciale della nostra Cittร .
Non vale neppure quanto sostenuto dallโAssessore Fragnito che preannuncia lo studio e la realizzazione di un Piano viabilistico per la nostra Cittร . Ogni documento dovrร fare i conti con le soluzioni filosoficamente puntuali adottate dallโattuale e dalla precedente amministrazione nel tratto tra Lidl e svincolo per Magenta. Nodi di questo tipo devono essere affrontati allโinterno di un quadro generale chiaro e non affrontando ogni situazione.
Servivano piรน tempo per discutere, assieme a Magenta, una soluzione meno impattante. E magari la previsione di una bretellina che potesse concedere uno sfogo al traffico aggiuntivo, magari scaricando il trafficando da una statale 11 che รจ letteralmente destinata ad esplodere. Tutte opzioni che il sindacoย Ballarini NON ha preso in considerazione. Portandoci a questo risultato”.