Riceviamo e pubblichiamo
CORBETTA – L’AC procede con piccoli lavori che creano solo problemi viabilistici…vedi l’appalto dei lavori di “completamento piste ciclabili via A. Vespucci, via A. Filippetti e via G. Leopardi”
Si effettuano lavori costosi e inutili mentre in città non sono ancora partite né le asfaltature, né si ripristinano le segnaletiche stradali, né si attua una efficace politica della sicurezza stradale!
i lavori di “completamento piste ciclabili via A. Vespucci, via A. Filippetti e via G. Leopardi” , sono stati quasi completati nel corso del mese di Agosto. Base d’asta 90.000€ .”Tempi di esecuzione lavori” ,secondo Progetto, di 4 mesi. Se i tempi di lavoro concorrono a “fare i prezzi delle opere”, allora vi garantisco che i lavori di via Vespucci e Via Filippetti, sono stati eseguiti in molto meno di 1 mese (20 giorni).
Ma vediamo in che cosa è consistito il lavoro “più oneroso”, quello di via Filippetti.
A distanza di circa 10 anni dalla creazione della prima ciclabile e dalla cancellazione del “doppio senso di marcia”, quest’anno SI E’ SEMPLICEMENTE SPOSTATO LA CICLABILE SULL’ALTRO LATO DELLA STRADA con l’inserimento – in mezzo alla via (…) – di un cordolo in cemento, si dice “per la sicurezza dei ciclisti”; e io aggiungo “e dei pedoni” (…).
Eh sì; perché di fatto si è realizzato una ciclopedonabile nei 2 sensi di marcia e NON una ciclabile, come nelle intenzioni. Questo perché PER I CITTADINI quel percorso rettilineo – spesso in ombra e protetto dal muro dei Padri Somaschi da un lato e dal cordolo dall’altro, è molto comodo per TUTTI : ciclisti, pedoni in difficoltà, mamme o nonne/i con bimbi che vanno e vengono dall’asilo comunale, corridori, cittadini con cani ….tutti! e come dargli torto….
Ora, delle due una: o si cambia la destinazione d’uso o si procederà a dover “multare” tutti “i non ciclisti” (!!!!) ….O ,COME AL SOLITO, SI FARA’ FINTA DI NULLA! Peraltro si deve stare attenti a tre pericoli reali: il passo carraio dei Padri Somaschi , molto trafficato; le due svolte ai lati opposti della via Filippetti, in quanto entrambi formanti un “angolo buio” che potrebbe riservare “difficili” incroci ciclo-pedonali.
LUCA MANCINI del Circolo di Rifondazione Comunista di Corbetta e in qualità di abitante di via Filippetti