Riceviamo e pubblichiamo
DEMOCRAZIA SOSPESA A CORBETTA
Sono tante le domande che oggi i cittadini si pongono e ci rivolgono per avere chiarimenti sulle scelte che questa amministrazione comunale sta facendo nella gestione dell’emergenza Covid-19.
La sede istituzionale per rivolgere queste domande all’amministrazione dovrebbe essere il Consiglio Comunale.
Purtroppo a Corbetta, e questa non è una novità, sono più di 5 mesi che non viene convocato, per la precisione l’ultimo pubblico è stato il 28 novembre dello scorso anno, e quindi siamo ancora costretti a porre queste domande pubblicamente in modo da informare tutta la cittadinanza.
Il vero problema è che, indipendentemente dal modo o dal luogo dove le domande vengono poste, le risposte di questa amministrazione sono assenti o parziali.
Ma noi non ci scoraggiamo e continuiamo a porle, e con il senso di responsabilità che ci contraddistingue, a suggerire pubblicamente alcune nostre proposte.
Nei giorni scorsi è apparso un post su Facebook, dove su fondo blu si legge : “nuovi contributi per chi vive in affitto” e sotto “ … fino a 1000 Euro di aiuti (massimo 4 mensilità) “e di seguito “per info…” un numero di telefono sotto il quale, indovinate cosa sta scritto? Marco Ballarini! chi altro poteva essere?!
Peccato che sopra piccolo piccolo ci sia la precisazione “bonus emergenza abitativa di Regione” (sono soldi che arrivano dallo Stato) che verrà distribuito, tramite l’Ufficio di Piano che coordina tutti i Piani di Zona dei Comuni della nostra area e al quale appartiene ovviamente il numero di telefono segnalato.
Come si fa a non dire grazie a un uomo così, ed a non inneggiarlo sui social come fanno i suoi fans?
Secondo noi questa è la fotografia esatta del nostro sindaco, qui ci sta tutta la sua personalità e il modo di concepire il proprio ruolo. È la fotografia della sua instancabile capacità “di vendere fumo”e dello sforzo maniacale di sfruttare ogni occasione per creare consenso per sé, autodivorato dal suo stesso egocentrismo e dalla sua smania di ottenere consenso, fino a portarlo a fare figure francamente penose.
Passiamo ad un altro capitolo che in qualche modo è connesso al precedente.
La crisi del Covid-19 sta precipitando il paese intero in una crisi economica devastante di cui a farne le spese sono per primi i ceti più deboli e larghe fasce di ceto medio. Non sarà una crisi di breve durata.
Bisogna attrezzarsi quindi a tutti i livelli: statale, regionale, comunale.
A livello di Comune sarà importante proporre e gestire un piano di interventi che vada oltre l’emergenza.
Per far questo sarà giocoforza secondo noi creare una rete nel sociale di Corbetta, con tutti: associazioni confessionali e laiche, fondazioni, Parrocchia e quant’altri disposti a dare una mano.
A Corbetta, si sta facendo qualcosa in questa direzione? L’amministrazione comunale in questo contesto di crisi, suo malgrado, ha fatto inevitabilmente dei risparmi ingenti sui capitoli della spesa corrente (si pensi solo alle minori spese per le mense scolastiche, i costi di gestione degli edifici pubblici, all’annullamento di eventi sportivi, manifestazioni pubbliche e spettacoli… per fare solo qualche esempio) a tale proposito, chiediamo e proponiamo:
- è possibile ridurre almeno per alcune fasce di reddito la TARI?
- a quanto ammontano queste minori spese rispetto al bilancio di previsione?
- proponiamo di destinare queste cifre per interventi di sostegno a famiglie e cittadini in difficoltà, al commercio di vicinato, alla creazione di spazi alternativi a scuole e centri estivi;
- proponiamo di riunire intorno ad un tavolo tutte, e tutte vuole dire realmente tutte, le associazioni impegnate nel sociale, le rappresentanze scolastiche, le associazioni dei commercianti e quelle culturali e sportive…, per produrre ognuno per la sua parte una fotografia della situazione attuale e con l’obiettivo di definire un piano di sostegno alle fasce di popolazione in difficoltà, di largo respiro e di lunga durata.
Crediamo che un bravo Sindaco sia questo che dovrebbe fare oggi in questa emergenza. Negli Uffici comunali ci sono i tecnici e le persone giuste e capaci per avviare questi processi e c’è la disponibilità dell’associazionismo e del volontariato di Corbetta.
Ci vuole però un direttore d’orchestra all’altezza e non un patologico solista impegnato a chiedere ogni giorno al proprio specchio- social qual è il miglior sindaco del reame.
Speriamo questa volta, di non rimanere senza risposte.
-PARTITO DEMOCRATICO
-SINISTRA PER CORBETTA
-LISTA CIVICA IL GABBIANO
-MOVIMENTO 5 STELLE