In particolare, con il primo fine di ridurre il fenomeno dell’incidentalità stradale, nella notte tra venerdì 27 e sabato 28, il personale della Polizia di Stato e della Polizia Locale di Monza, con la quale sussiste uno stretto rapporto di collaborazione, hanno presidiato il capoluogo brianzolo svolgendo controlli a tappeto nel centralissimo viale Brianza, proprio in prossimità dell’ingresso della Villa Reale.
Le forze messe in campo sono state numerose poiché, oltre alla pattuglia dell’U.P.G.S.P. della Questura, vi è stata la presenza delle pattuglie della Polizia Stradale di Monza e di Arcore, nonché il personale sanitario messo a disposizione dall’Ufficio Sanitario della Polizia di Milano. Quest’ultimo, all’interno dell’Ufficio mobile (un Iveco Jumper attrezzato per i controlli di polizia e corredato da torre di illuminazione che ha garantito l’ottimo svolgimento del servizio) ha svolto le verifiche concernenti l’eventuale alterazione dei conducenti a seguito dell’assunzione di sostanze psicoattive.
Grazie a ciò, con i prelievi di saliva compiuti su un campione di 8 conducenti, è stato possibile rilevare la presenza di sostanza psicoattiva su 3 di questi, due per THC (cannabis) ed uno per cocaina, utilizzando l’apparecchiatura Drager Drugtest 5000.
Pertanto, è stata ritirata la patente in via cautelativa, in attesa dell’esito degli esami che verranno compiuti dal Laboratorio di Tossicologia Forense di Roma, ove sono stati inoltrati i campioni salivari prelevati. La notte di controlli ha avuto anche il pregevole ed efficace supporto della Polizia Locale di Monza che, oltre a coadiuvare nelle verifiche dei conducenti, ha messo a disposizione l’unità cinofila che efficacemente ha permesso di individuare la presenza di sostanza stupefacente su mezzi e persone, permettendo di sequestrare una modica quantità di hashish e consentendo la contestazione amministrativa a tre conducenti.
In conclusione, su un totale di circa una cinquantina di controllati, sono stati contestati 7 violazioni, di cui una per il rifiuto al controllo (con conseguente sequestro del mezzo) e tre nella fascia amministrativa tra 0,51 e 0,80 gr/lt. Tre sono stati anche i ritiri preventivi della patente ai conducenti sui quali è stata rilevata sostanza stupefacente nei prelievi salivari. Poco più di 12 gr di hashish sequestrati ai vari soggetti sottoposti a controllo anche con l’unità cinofila.