Con il professor Matteo Bassetti, direttore Malattie Infettive dellโospedale San Martino di Genova, e Giancarlo Icardi, professore di Igiene allโuniversitร di Genova. Cerchiamo di capire i possibili legami tra il contagio e le temperature, anche in vista dellโirruzione fredda in arrivo sullโItalia.
CORONAVIRUS E TEMPERATURE, VI SONO CORRELAZIONI?ย L’emergenza Coronavirus รจ entrata con prepotenza nelle cronache di un Paese che attualmente รจ al terzo posto per numero di contagi al Mondo. A questo noi della redazione di 3bmeteo.com ci siamo chiesti se ci possano essere delle correlazioni tra la vitalitร del virus e il rate di contagio dello stesso in funzione delle condizioni climatiche. Per farlo abbiamo chiesto in 5 domande il parere diย due esperti: il professor Matteo Bassetti,ย direttore Malattie Infettive dell’ospedaleย San Martino di Genova,ย eย Giancarlo Icardi, professore di Igiene all’universitร di Genova.ย
1 – COME REAGISCE IL VIRUS COVID-19 ALLE TEMPERATURE?ย – Il nuovo Covid-19 appartiene alla famiglia dei Coronavirus, che in genere prolificano piรน facilmente durante la stagione fredda, tuttavia, come spiega il professor Bassetti – “questo Coronavirus รจ diverso perchรจ mutato da un virus che era negli animali. Ad oggi non รจ ancora certo che sia un virus maggiormente legato al freddo e non si puรฒ affermare che con il caldo scomparirร . Ad esempio un Coronavirus della stessa famiglia contagiรฒ numerosi cammelli in Medio Oriente nel 2014, in condizioni climatiche dunque non necessariamente fredde. Per contro invece la Sars, della medesima famiglia e scoppiata alla fine del 2002, si estinse nel luglio del 2003”.
Secondo poi il professor Icardi “il Coronavirus รจ un virus del tutto nuovo dalle caratteristiche particolari: in Italia ci ritroviamo ora dei casi autoctoni con modalitร di trasmissione e sintomi del tutto simili all’influenza” – Patologie respiratorie acute legate al virus sono dette anche da freddo – “in quanto nel periodo Autunno-Inverno questi virus provocano piรน facilmente manifestazioni violente” – prosegue Icardi – “la trasmissione del Covid-19 รจ infatti quella tipica di stretti contatti tra persone, per cui un individuo apparentemente sano ma che sta incubando il virus senza saperlo, puรฒ piรน facilmente trasmetterlo nel periodo freddo, quando gli eventi di aggregazione sociale sono solitamente in ambienti chiusi e spesso affollati”. Per quanto riguarda una eventuale correlazione tra virus e clima ” ad oggi non รจ ancora possibile stabilire delle interazioni tra questo nuovo virus e le temperature: il passato ci dice che i virus di questa famiglia spesso si indeboliscono con il caldo ( Sars ), tuttavia quello che ha scatenato la pandemia influenzale del 2009 รจ ancora oggi in circolo”.
2 – COME REAGISCE LA RISPOSTA IMMUNITARIA AL CORONAVIRUS IN FUNZIONE DEL CLIMA?ย – Entrando piรน nello specifico della risposta immunitaria, – “una prima linea di difesa dell’organismo รจ costituita dalle cosiddette ciglia vibratili” – prosegue il professor Bassetti – “che tappezzano le nostre vie respiratorie e respingono gli organismi che arrivano da gola e naso, a seguire vi sono le tonsille. Il clima freddo puรฒ inibire la loro azione e, considerando che il Coronavirus entra attraverso le vie respiratorie, un clima mediamente piรน caldo puรฒ favorirne invece la difesa”. Un altro importante fattore che abbassa le difese immunitarie รจ costituito da repentine e brusche variazioni di temperatura, ad esempio quando usciamo da una abitazione troppo calda verso un ambiente esterno decisamente piรน freddo. “Il riscaldamento nelle case dovrebbe essere regolato tra 18ยฐC e 20ยฐC, non a 24-25ยฐC, altrimenti lo shock termico sarร maggiore e inficierร maggiormente il sistema immunitario”.
3 – IL VENTO HA INFLUENZE SULLA TRASMISSIONE DEL VIRUS?ย – Entrambi gli esperti sono concordi nell’affermare che in questo caso non รจ un veicolo di trasmissione significativo.
4 – ESSENDO UNA INFEZIONE SIMILE ALL’INFLUENZA, POSSIAMO ASPETTARCI UN DECLINO ENTRO LA PROSSIMA ESTATE?ย “Ad oggi considerato che i casi stanno aumentando ci possiamo aspettare che marzo e aprile saranno due mesi di sofferenza dal punto di vista sanitario” – avverte il professor Icardi – “mentre รจ ancora presto per stabilire se ci sarร un effettivo calo dei contagi nella prossima Estate”. Ad ogni modo secondo quanto afferma il professor Bassetti “l’aria aperta dovrebbe aiutare a limitare gli effetti del virus, se non altro perchรจ si riducono le situazioni di stretto contatto collettivo in ambienti chiusi”.
5 – IL CLIMA TROPICALE SFAVORISCE IL VIRUS?ย – In linea generale non si puรฒ affermare che le zone tropicali possano essere esenti dalla diffusione del virus. Come precisa infatti Icardi – “le temperature attorno ai 30ยฐC limitano i Coronavirus, tuttavia gli elevati tassi di umiditร tendono a ‘proteggere’ i virus”.
IRRUZIONE FREDDA IN ARRIVO TRA MERCOLEDI’ E GIOVEDI‘, COSA FARE โย โ Mercoledรฌ รจ in arrivo una irruzione di aria artica che porterร una passata di rovesci e temporali sparsi specie al Centrosud, accompagnati da un deciso rinforzo del vento da Ponente e Maestraleโ โ spiega Edoardo Ferrara di 3bmeteo.com โ โIl calo termico sarร brusco e marcato, tanto che tornerร la neve sin sotto i 1000m, a tratti non esclusa anche fin verso i 400-500m entro sera. Giovedรฌ arriverร poi una seconda perturbazione da Ovest soprattutto in serataโ. Visto il repentino cambiamento delle temperatura bisognerร dunque coprirsi bene ( non troppo per evitare sudorazione ) e smorzare il piรน possibile gli sbalzi termici per l’organismo, che come abbiamo visto abbassano le difese immunitarie delle vie respiratorie, attraverso le quali entra il Coronavirus.