MILANO – Domani mercoledรฌ 6 giugno lโArma dei Carabinieri celebrerร il 204ยฐ Annuale di Fondazione con una sobria cerimonia in Milano, nella storica caserma โG. Mediciโ. Nellโoccasione, il Comando Legione Carabinieri โLombardiaโ traccia il bilancio di un anno di lavoro, condotto dai circa 9.000 carabinieri che nelle diverse articolazioni operano sul territorio della Regione secondo il principio della c.d. โprossimitร โ, realizzata attraverso il capillare controllo del territorio, nonchรฉ mediante lโattivitร prettamente repressiva. Lavoro svolto con la consapevolezza che lโArma ha il dovere di fornire alla collettivitร sostegno, soccorso ed assistenza, ma soprattutto sicurezza, ponendosi quale principale interlocutrice tra cittadino e Stato (oltre 750.000 sono state le richieste dโintervento giunte tramite il 112 NUE nellโambito di tutta la Regione), atteso che i Reparti dipendenti hanno proceduto per il 70% circa dei reati perpetrati in Lombardia (442.363).
Lโimpegno profuso nellโultimo anno ha consentito di proiettare sul territorio servizi preventivi per un totale di oltre 4.550.000 ore, denunciare allโA.G.(Autoritร Giudiziaria)ย 332.950 reati, identificare gli autori in 47.096 casi (+1,1%), trarre in arresto 9.538 persone (+9,3%) e deferirne in s.l. ulteriori 54.627 (+5,8%).
Significativa attenzione รจ stata posta:
- al contrasto della criminalitร organizzata, sotto la direzione delle competenti Autoritร Giudiziarie, con il sequestro di beni mobili ed immobili per un valore complessivo di oltre 12 milioni di euro, la cattura di pericolosi latitanti e lโesecuzione dโimportanti operazioni finalizzate al contrasto dei tentativi dโinfiltrazione mafiosa nei settori economici ed istituzionali, nonchรฉ alla repressione delle attivitร delittuose perpetrate da sodalizi, anche di origine straniera, radicatisi nel territorio;
- alle esigenze di sicurezza dei cittadini, profondendo un particolare impegno nelle attivitร preventive e repressive connesse ai reati di maggior allarme sociale -tra cui i furti negli appartamenti e le truffe agli anziani- ed a quelli predatori, recuperando oltre 17 milioni di euro di refurtiva e registrando un calo delle relative fattispecie criminose (-5,9% per i furti, -2,3% per le rapine, nonchรฉ rispettivamente -8,1% e -15,5% per furti e rapine in abitazione);
- allโattivitร antidroga, che ha portato allโarresto di circa 2.800 persone ed al sequestro di oltre 3 tonnellate di sostanze stupefacenti, condotta sia attraverso il costante contrasto alle attivitร di spaccio, specie nei pressi degli istituti scolastici e dei luoghi di aggregazione giovanile, che nei confronti di sodalizi delinquenziali dediti al traffico internazionale;
- alla formazione della โCultura della Legalitร โ svolgendo, durante lโanno scolastico 2017/2018, 433 conferenze presso Istituti dโistruzione ed organizzando 40 visite ai Reparti dipendenti in favore di circa 2.000 alunni.
LE PRINCIPALI OPERAZIONI:
- Il 27 giugno 2017 il Nucleo Investigativo di Mantova eseguiva 6 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti degli appartenenti ad unโassociazione a delinquere dedita al commercio fraudolento di autovetture provenienti dallโestero.
- Il 26 settembre 2017 il Nucleo Investigativo di Milano dava esecuzione a 21 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di unโassociazione di stampo mafioso operante nella Brianza e nel Canturino, dedita alle estorsioni ed al traffico di sostanze stupefacenti, che aveva inoltre assunto un ruolo determinate nelle elezioni del Sindaco di Seregno.
- Il 10 ottobre 2017 il Nucleo Investigativo di Monza eseguiva a 16 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di 16 persone appartenenti ad unโassociazione a delinquere โtransnazionaleโ finalizzata al furto, alla ricettazione ed al riciclaggio di autovetture di lusso.
- Il 6 dicembre 2017 la Compagnia di Desio dava esecuzione a unโordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del responsabile di un triplice omicidio e di tentato omicidio plurimo ย mediante la contaminazione di prodotti erboristici.
- Il 27 febbraio 2018 il Nucleo Investigativo di Monza eseguiva 4 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di 4 soggetti responsabili di estorsione e porto dโarmi da fuoco aggravati dal metodo mafioso.