La scusa era quella di presentarsi a casa per consegnare cibo su ordinazione. Ma in realtà venivano portate a domicilio dosi di cocaina. A scoprirlo è stata la squadra mobile di Pavia. Sono 11 le persone indagate, nei confronti delle quali sono state eseguite perquisizioni. La polizia ha sequestrato droga, materiale per confezionare le dosi, bilancini di precisione e denaro contante ritenuto frutto della vendita delle sostanze stupefacenti.
Il termine “delivery” veniva utilizzato dagli spacciatori per nascondere le consegne di cocaina. L’organizzazione riforniva clienti a Pavia e in diversi comuni dell’hinterland.
Per tre indagati è stato disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. All’operazione hanno partecipato 40 agenti della Questura.