MAGENTA โR.B. lโimportante รจ che io non abbia nulla a che fare con lei, dato quanto si dice di lei in cittร . Sullโautostima ognuno fa quello che puรฒโ. Questa risposta del Sindaco Chiara Calati su Facebook ad una cittadina di Magenta, ha scatenato la reazione di questโultima che ha presentato querela per diffamazione aggravata. Ancora una volta, i social dimostrano quanto sia facile cadere nel tranello delle offese, magari senza accorgersene piรน di tanto. Un tranello nel quale cadono spesso anche i politici. Troppo sprovveduti, a nostro avviso, ma che spesso si fanno prendere dall’istinto.
Tutto รจ cominciato lo scorso 28 aprile quando un membro del gruppo politico Progetto Magenta pubblicava in post riguardante la bocciatura di una mozione sulla realizzazione di un parcheggio gratuito e sicuro per le biciclette.
Il post si concludeva con una critica al Consiglio comunale di Magenta che, secondo lโesponente politico, era colpevole di aver consumato โlโultimo atto di una legislatura davvero lontana anni luce dai veri problemi dei cittadiniโ. Il post generava una serie di commenti critici da parte dagli utenti della pagina, tra cui anche quello della signora RT, la quale manifestava in modo educato, seppur critico, la sua opinione circa alcuni disservizi e inefficienze che, a suo dire, erano imputabili allโamministrazione comunale uscente (โ@Chiara Calati chiacchiere e noia… come le sue in campagna elettorale, specialmente, si ricorda i commercianti? quella categoria di cui su preoccupava tanto… ma che ora beh, parole sue, non gli interessa se collassano…chiudere una via centrale 3 volte in un anno lo dimostra… fare un percorso a dir poco insensato in centro come โesperimentoโ…ora scusi…ma io devo lavorare… w non mi risponda on vivo di politica come i suoi compagni di squadra…perchรฉ vi state ricandidarsi quasi tuttiโ).
Di fronte a questa presa di posizione della signora Rita Bianchi, la sindaca uscente Calati interveniva con il seguente commento: โR.B. lโimportante รจ che io non abbia nulla a che fare con lei, dato quanto si dice di lei in cittร . Sullโautostima ognuno fa quello che puรฒโ. La sig. R.B. chiedeva spiegazioni a Calati sul significato di tale frase, senza perรฒ ricevere alcuna risposta.
Sicchรฉ, preso atto dellโesternazione della sindaca di Magenta, la signora Bianchi ha deciso di rivolgersi allโavvocato Bauccio, specializzato in diritto dellโinformazione, affinchรฉ depositasse una querela per diffamazione nei confronti di Chiara Calati.
โNon รจ accettabile che la prima cittadina di un comune apostrofi in modo insinuante, malevolo e degradante una persona solo perchรฉ viene formulata una critica. โ ha commentato il legale –ย Il sale della democrazia รจ il confronto e il rispetto degli elettoriโ.