Città Studi: auto vandalizzate e baby gang. Silvia Scurati incalza ancora Beppe Sala

Il Consigliere regionale di Bareggio: "Per Sala e il Pd i nemici sono i possessori delle auto non le baby gang e i razziatori"

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“La guerra della sinistra e del Sindaco Sala contro le auto non è dimostrata solo da Area B e C ma anche nell’indifferenza al grido di allarme lanciato dai residenti dei quartieri di Città Studi e di Lambrate. Qui da mesi, come anche in altre zone della Città, si verificano assalti notturni alle auto parcheggiate dove si ruba di tutto: fari a led, telecamere, componenti elettronici e paraurti. Macchine smontate e fatte a pezzi per rivendere poi le parti di ricambio. Non solo, finestrini e vetri rotti per rubare anche oggetti di poco valore causando ingenti danni a chi lascia la propria auto in strada di notte”.

“A questo si aggiunge la diffusa sensazione di insicurezza, specialmente a Lambrate, a causa delle baby gang di origine straniera che, giorno e notte, con fare molesto e spavaldo compiono atti di microcriminalità danneggiando le vetture. Tutto noto da tempo e riportato più volte sulla stampa, ma non aspettiamoci nulla da chi, come Sala e il Pd, combattono la propria ‘guerra’ non contro le baby gang e i razziatori di componenti ma contro chi possiede un’auto, deve usarla per lavorare a Milano ed è costretto a parcheggiarla in strada”.

Così Silvia Scurati Consigliere regionale della Lega, vicepresidente della Commissione ‘Attività produttive’ di Regione Lombardia in merito all’aumento degli atti di vandalismo sulle auto tra Lambrate e Città Studi a Milano.

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