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Città Metropolitana: i Sindaci del Centrodestra contro il Piano Strategico Triennale

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MILANO –  “Ridare dignità al ruolo istituzionale di quelle che un tempo erano le Province. Fare in modo che oltre Milano all’interno della Città Metropolitana contino anche i territori”.

Per queste ragioni stamani gli amministratori del centrodestra, molti di loro della nostra zona, hanno deciso per protesta di rimanere fuori da Palazzo Isimbardi dove era convocato il Consiglio Metropolitano.

Città metropolitana non approva l’importante documento programmatico – afferma il Sindaco di Corbetta Marco Ballarini –  La linea Milano-centrica nello sviluppo futuro di Città Metropolitana non è accettabile. Così non può funzionare, è necessaria una revisione della Legge del Rio che ha trasformato la Provincia in Città metropolitana e bisogna restituire agli elettori il diritto di votare i propri rappresentanti anche in questo Ente. Dobbiamo ridare dignità alla provincia”.

“Facendo mancare il numero legale, i sindaci di Lega e Forza Italia impediscono al sindaco Sala di approvare un documento programmatico che non ha recepito le osservazioni dei sindaci della provincia e un bilancio ritenuto disastroso, che attesta il fallimento di un ente che non ha programmato è progettato nulla: oggi si limita a contabilizzare le sanzioni introitate grazie agli autovelox e a trasferire soldi a Roma. Il 50% delle entrate correnti finiscono infatti nelle casse dello Stato, alla faccia del federalismo fiscale” aggiunge Linda Colombo Sindaco di Bareggio.

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