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Cinque anni senza Giulio Regeni: i ragazzi del PD dell’est Ticino lo ricordano così

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EST TICINO ” Oggi, 25 gennaio, ricorre la data del rapimento di Giulio Regeni: una ferita purtroppo ancora aperta per la mancanza di verità e giustizia. 
Oltre a Giulio, anche Patrick Zacky è vittima del regime illiberale egiziano. Pensiamo che la libertà sia un valore da difendere costantemente e chiediamo a Nai e Calati di affiggere gli striscioni #VeritàPerGiulioRegeni e #FreePatrickZacky sui municipi affinché tutti possano continuare a ricordare e pretendere verità tanto dalle istituzioni egiziane quanto a quelle italiane che devono difendere i valori su cui la nostra comunità si fonda”. 

 

 

RICEVIAMO & PUBBLICHIAMO – Cinque anni. Sono passati cinque anni da quando Giulio Regeni, cittadino italiano e ricercatore per l’Università di Cambridge, venne rapito per poi essere ritrovato morto diverso tempo dopo. Nemmeno davanti ad un corpo esanime e con evidenti segni di tortura, le autorità egiziane si sono assunte le responsabilità per l’avvenuto: nessuna verità e nessuna giustizia è ancora stata fatta per il ricercatore di Udine. Ma al regime illiberale egiziano sembra non aver smesso di perseguitare gli studenti: tutt’oggi Patrick Zacky è tenuto prigioniero in Egitto senza aver commesso crimini.
Giulio e Patrick hanno pagato e stanno pagando per le loro idee. Noi chiediamo verità e libertà, fisica e ideologica. Lo chiedevamo ieri, lo chiediamo oggi e lo chiederemo anche domani. È una battaglia di civiltà: non si faccia l’errore di pensare che non ci riguardi. Giulio avrebbe potuto essere chiunque: nostro/a figlio/a, nipote, vicino/a, amico/a, compagno/a di scuola, noi stessi.

 

Per questo facciamo un appello ai sindaci di Abbiategrasso e Magenta, Cesare Nai e Chiara Calati, di affiggere sui rispettivi municipi gli striscioni #VeritàPerGiulioRegeni e #FreePatrickZacky affinché tutti possano passare, vedere, ricordare e pretendere: pretendere verità, giustizia e libertà. Questo vuole essere un appello trasversale, non una strumentalizzazione politica:
lo rivolgiamo a tutte le forze di maggioranza e minoranza, consigliari e extraconsigliari e a tutte le associazioni del territorio che si riconoscono nei principi e valori fondanti della nostra comunità. Speriamo vivamente che il nostro appello verrà accolto: ricordare è importante. La libertà è una battaglia continua e costante, riguarda tutti: non si può essere liberi se lasciamo che quella degli altri venga calpestata; perché prima o poi qualcuno verrà a calpestare la nostra e non ci sarà più nessuno a difenderla.

 

Giovani Democratici Est Ticino
Andrei Daniel Lacanu

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