MILANO – Siete pronti per fare una abbuffata, un pasto psichedelico, con David Cronenberg nel cuore di Milano? 
La Cineteca di Milano, recentemente trasferitasi dal bel palazzo di Piazza Oberdan – via Vittorio Veneto (zona Porta Venezia) al “Cinema Arlecchino” (ve lo ricordate?), sala di lunga e nobile storia meneghina, luogo simbolo della città. L’operazione di recupero della storica sala nei pressi di M1 San Babila è andata di pari passo con la trasformazione degli spazi di palazzo Oberdan in sede del Digital Culture Center – MEET di Fondazione Cariplo.
Per coloro che ancora non conoscessero la nuova sede della Cineteca milanese, in via San Pietro all’Orto 9, l’occasione arriva con una notevole retrospettiva sul regista David Cronenberg, autore di numerosi ‘conturbanti’ (quando il turbamento porta alla riflessione più ‘scomoda’) capolavori visionari, con una vena d’horror, del cinema degli ultimi decenni.
Diciassette titoli partendo dall’ultimo film (uscita 2022) “Crimes of the future“, già giudicato capolavoro da critici e cinefili, ed andando a ritroso nel tempo cui Cineteca Milano aggiunge una chicca: l’edizione appena restaurata – ed approvata da Cronenberg ! – del suo VIDEODROME, film-manifesto del grande regista canadese. Tanti gli appuntamenti, in giorni ed orari differenziati, per gustare (ma prendetevi un gastroprotettore prima : il maestro non lesina scene disgustose, di chiara invenzione, certamente, ma sempre per stomaci ‘preparati’ ! basti citare un titolo, IL PASTO NUDO, per intendersi).
Dal 25 agosto riapertura com maestro assoluto degli ultimi trenta anni di settima arte. Sono previste anche proiezioni in lingua originale con sottotitoli e la possibilità di approfondire con un webinar “Il cinema di David Cronenberg”, a cura di LongTake . Partecipando al seminario, condotto dal bravo Andrea Chimento, si acquisisce inoltre l’opzione per acquistare gli ingressi ai film a soli 5 euro. Qui tutte le info.
Rassicuriamo comunque il pubblico meno incline all’eccessività immaginale, mai ‘rassicurante’, del regista canadese: la rassegna prevede anche suoi films dalla forma più tradizionale, con storie più “riconoscibili” nella trama, ma sempre pregni del suo sguardo caustico e compassionevole sulla verità profonde della psiche. Tra questi, ricordiamo “La promessa dell’assassino”, “A dangerous method”, “History of violence” (sempre con attori straordinari : Viggo Mortensen, Keira Knightly, Naomi Watts, Michael Fassbender).
Dal celeberrimo LA MOSCA (1986, con Jeff Goldblum e Geena Davis) con cui fu noto al grande pubblico, del 1986, a MAPS TO THE STARS (2014) o COSMOPOLIS (2012).
Ma il pubblico conosce bene CRASH, LA ZONA MORTA, INSEPARABILI, PASTO NUDO, SCANNER, SPIDER … appunto: “only masterpieces”.
Prove attoriali sempre ‘da Oscar’, con il canadese hanno lavorato i più raffinati attori hollywoodiani; alcuni per lunghi sodalizi (Mortensen e Jeremy Irons tra tutti).
IL CINEMA DI DAVID CRONENBERG NELLA RETROSPETTIVA DI CINETECA MILANO 2022
>> Dalla metà degli anni Settanta in avanti il cineasta canadese ha saputo inventare un universo visionario e personalissimo, tendendo fino al limite estremo la riflessione sul corpo e sulle mutazioni, senza mai perdere di vista le ossessioni e le complessità della mente. Autore di un cinema virale, contagioso nel suo spingersi e attrarci nelle pieghe più nascoste del desiderio, Cronenberg non ha smesso di perlustrare le “zone morte” del visibile accendendo su di esse riflettori abbaglianti, riportandole alla luce e rendendole quasi tangibili.
Superficie, concretezza, evidenza, mistero, profondità, densità, queste le cifre, solo in apparenza contraddittorie, della sua estetica; quella, fra l’altro, che gli ha permesso, in alcuni dei suoi lungometraggi più riusciti, di realizzare film da opere e autori letterari quasi intraducibili sullo schermo: James J. Ballard (Crash), William S. Burroughs (Il pasto nudo), Patrick McGrath (Spider), fino al Don De Lillo di Cosmopolis. In sostanza mantiene ancora oggi una sua originalità linguistica, che supera i consueti percorsi narrativi adagiati in un’espressività ripetitiva e convenzionale, è proprio grazie ad autori come David Cronenberg, coraggiosamente impegnati a seguire un percorso di ricerca e innovazione che, per questo, li rende sempre più preziosi. << come spiega presentazione dello staff di Cineteca Milano.
Il costo del biglietto di entrata è comunque contenuto, come da politica di Cineteca, strategia dell’amministrazione milanese ed il supporto di importanti sponsors culturali; anche per questo l’occasione è davvero speciale. 
Riportiamo per comodità tutte le info che trovate anche sul sito di Cineteca Milano.
📍 Cineteca Milano Arlecchino
Via San Pietro all’Orto 9
20121 Milano
-> Modalità di accesso alla sala
Prezzo under 25 e over 70: € 5,00
Prezzo Film Prima Visione:
Intero € 8,50
Ridotto con Cinetessera 2022 € 7,50
Prezzo feriali (sabato escluso) h 15: € 5,00
Prezzo Retrospettive:
Intero € 7,00
Ridotto con Cinetessera 2022 € 5,00
Prezzo feriali (sabato escluso) h 15: € 3,00
*Cinetessera 2022 (€ 10,00) disponibile presso tutte le sedi di Cineteca Milano.
Consigliato l’acquisto online su www.cinetecamilano.it
L’accesso in sala sarà consentito nel rispetto della normativa anti-covid vigente.
