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Ciclismo che passione: domani via alla mostra, dove si parlerà anche dei 40 anni del Velo Sport

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Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

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ROBECCO – Conto alla rovescia quasi esaurito per ‘Ciclismo che passione’, la mostra dedicata alla storia delle due ruote robecchesi che verrà inaugurata domani, venerdì 27 aprile, alle ore 18 presso la biblioteca di palazzo Archinto, lungo il Naviglio, come via ufficiale alle celebrazioni della fiera di San Majolo.

La mostra, curata dall’Amministrazione Comunale, vede la collaborazione di Brontolo Bike Asd, Pro Loco e Velo Sport e  con la nostra testata on line, che è media partner dell’evento.

Robecco vanta una lunghissima storia di amore e passione per il ciclismo: la mostra darà modo di rivivere questo grande amore con immagini, fotografie, maglie e reperti di grandissimo valore.

Una sezione  è dedicata al Velo Sport Robecco, che fondato nel 1978 celebra proprio in questi mesi i suoi primi 40 anni di vita.

40 anni di passione sportiva, di passione per il ciclismo. 40 anni durante i quale centinaia di ragazzi hanno potuto correre, ma soprattutto crescere, essere educati nel segno di una disciplina che contribuisce a diventare prima uomini, e poi atleti.

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Il Velo Sport Robecco nasce nel 1978. I soci fondatori  furono Franco Rondinini (che nel 1954 fu anche cofondatore della Polisportiva Concordia), Ettore Mainardi, Cesarino Lovati e Carluccio Barettoni. Erano dei grandi appassionati che decisero di trasformare l’amore per il ciclismo in una società dilettantistica che permettesse a tanti giovani robecchesi di correre, di fare dello sport, di misurarsi con l’agonismo.

In origine la sede sociale era il circolo cooperativo di via Roma; il primo presidente del ‘Velo’- che fungeva anche da segretario- fu Ettore Mainardi, a detta di tutti persona non solo appassionata, ma molto precisa nell’adempimento del suo duplice ruolo.

Il Velo nasce come ‘Velo Club Cesarino Lovati’, mentre dopo 4 anni- quindi nel 1982- assume l’attuale denominazione: Velo Sport Robecco.

Ciclismo che passione consentirà di rivivere questa storia, assieme a tante altre.

La mostra rimarrà aperta e disponibile per 1 mese, sino al 27 maggio, ovviamente ad ingresso libero.

 

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

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