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Chiusura del PS di Bià oggi in Commissione Sanità al Pirellone

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Ribadita la contrarietà delle amministrazioni al provvedimento. La Commissione andrà in visita al “Cantù”

MILANO – La chiusura notturna del Pronto Soccorso dell’ospedale “Cantù” di Abbiategrasso, scattata il 12 dicembre dello scorso anno, è stata al centro oggi di un’altra audizione in Commissione Sanità presieduta da Fabio Rolfi (Lega Nord).  Nella sala Oriana Fallaci al terzo piano di Palazzo Pirelli sindaci  e amministratori dell’Abbiatense  – con loro anche  Enrica Galeazzi dell’Associazione Diritti  del Malato –  hanno ribadito le motivazioni per le quali si sono detti contrari al provvedimento, sottolineando in particolare  la vastità del territorio (207 chilometri quadrati), la carenza infrastrutturale per raggiungere il pronto soccorso più  vicino (quello di Magenta) per il quale gli amministratori hanno evidenziato “come più volte segnalato già in passato il livello di lunghe attese per l’alto tasso di accessi”.  “Questa – ha detto ai commissari il sindaco di Abbiategrasso Cesare Nai – è la posizione di tutte le 14 amministrazioni comunali del territorio che vedono l’ospedale “Cantù”  e il suo pronto soccorso un presidio fondamentale.”  Nel corso dell’audizione si è evidenziato che con la chiusura notturna del Pronto Soccorso  si rischia  anche un depotenziamento generale del nosocomio e che l’inattività  del pronto intervento notturno “potrebbe anche avere ricadute negative per i  pazienti più anziani o con patologie particolari come il diabete nel caso si verificasse la necessità di un’emergenza notturna”.  “Vanno quindi create le condizioni di messa in sicurezza della struttura”, hanno aggiunto gli amministratori. 

I commissari del Movimento 5 Stelle Stefano Buffagni e del PD Carlo Borghetti hanno chiesto un ripensamento della Regione, sottolineando come da poco siano stati spesi 30 milioni per potenziare l’ospedale, mentre Silvana Santisi della Lega Nord ha affermato che i dati esposti porteranno i commissari a fare analisi e riflessioni più  precise.  La Commissione, come ha annunciato al termine delle audizioni il consigliere Fabio Altitonante di Forza Italia, che aveva investito con la mozione 777 della questione il Consiglio regionale, metterà in calendario un’audizione con la direzione generale del “Cantù” che sarà preceduta da una visita della Commissione all’ospedale di Abbiategrasso.
“ “Al termine delle audizioni e prima di decidere – ha ribadito  il Presidente Fabio Rolfi – andremo al “Cantù”. Doveroso e necessario da parte nostra ascoltare tutte le istanze e le valutazioni su un tema che è particolarmente sentito dal territorio e che incide anche sulla percezione di sicurezza e qualità di vita dei cittadini al fine di prendere poi una decisione che sia anche sostenibile dal punto di vista normativo.  Tenendo presente che in Lombardia grazie alla riforma della Legge 23 ed agli investimenti economici ed organizzativi della giunta Maroni i servizi ai cittadini si stanno potenziando e non riducendo; dovere nostro rendere chiaro questo a tutti i cittadini e ragionare dove è necessario apporre migliorie.” 

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