ABBIATEGRASSO – Fumata bianca per Cesare Nai, il sindaco di Bià era eleggibile a tutti gli effetti. Nessun problema dunque anche secondo la Prefettura La questione, di cui era stata investita anche la Prefettura, appunto, per avere un parere definitivo, si è conclusa secondo gli auspici del primo cittadino di Bià. A sollevare il problema era stato il suo avversario, l’ex sindaco di Cassinetta Domenico Finiguerra, andato al ballottaggio con Nai, dove si era reso protagonista di una grande rimonta, sfiorando il ‘colpaccio’.
La querelle aveva tenuto banco anche nel corso del primo Consiglio comunale d’insediamento. Nai,secondo Finiguerra, si sarebbe dimesso troppo tardi da suo incarico di presidente di Fondazione Per Leggere. In particolare, secondo Finiguerra c’era da chiarire la posizione del Comune di Abbiategrasso rispetto alla Fondazione Per Leggere. Ossia, Bià in quanto socio di Fondazione Per Leggere ha potere di controllo e d’indirizzo sulla governance della realtà che mette insieme il sistema bibliotecario del Sud Ovest Milanese? Nai si è sempre detto tranquillo, in quanto, il Comune di Abbiategrasso è semplicemente uno dei 55 soci della Fondazione.
Questo pomeriggio, alle 16, il primo cittadino ha convocato una conferenza stampa nel corso della quale argomenterà meglio la posizione della Prefettura che, secondo le prime anticipazioni, è andata confermando la tesi del neo sindaco.