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Cerro Maggiore, si lavora a una nuova idea di biblioteca

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CERRO MAGGIORE  – L’idea di partenza è di riqualificare la biblioteca ma il progetto guarda più in là. La riqualificazione del tempio dei libri cerrese, infatti, è destinata a essere il volano per dare a Cerro Maggiore una vera e propria piazza che, dichiara il vicesindaco Antonio  Foderaro, “a oggi il nostro paese non ha”. Pensare alla biblioteca, infatti, prosegue il numero due della giunta del sindaco Giuseppina Berra, significa porsi anche il problema del ripensamento funzionale della cosiddetta bomboniera e della galleria Grassi. Il suo discorso muove appunto dalla biblioteca per poi dilatarsi al resto: “per quanto concerne la biblioteca- spiega – siamo in una prima fase in cui stiamo procedendo all’individuazione del professionista, poi da quanto emergerà andremo a sviluppare il progetto vero e proprio di rilancio per recuperare la struttura storica dell’edificio anche sul piano della sicurezza e comprendendo anche l’area del parco; in ogni modo sottoporremo poi il tutto all’attenzione dei cittadini”.
Ma, appunto, il discorso della biblioteca rappresenta una parte di un proposito di più largo raggio. “La biblioteca-  prosegue infatti Foderaro – vedrà coinvolti anche l’area della bomboniera e via San Carlo, la bomboniera è purtroppo diventata oggi una sorta di gabinetto pubblico e vorremmo davvero darle nuovo smalto riqualificandola in modo adeguato facendone un luogo per eventi”.  Tutto si inquadra nell’instaurazione di un collegamento con la zona del municipio: “il nostro progetto – prosegue ancora Foderaro – prevede di collegare la parte degli uffici con la bomboniera sfruttando la parte alta, quella sottostante, invece, si pensava di chiuderla con una vetrata per creare uno spazio disponibile per manifestazioni sia l’estate che l’inverno”. Un’operazione con cui, conclude il vicesindaco cerrese, “vorremmo riqualificare il centro di Cerro che ora non ha una piazza vera e propria”.
Cristiano Comelli 

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