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CERRO MAGGIORE – Nuova dotazione di agenti, nuovi orizzonti diĀ azione per incrementare la sicurezza in paese.Ā Cerro Maggiore spinge con decisione sul progetto del Pattugliamento di Cerro e Cantalupo. L’iniziativa, si legge nel documento che la illustra,Ā ha lo scopo di garantire “lo sviluppo di politiche di sicurezza urbana, il miglioramento del servizio di polizia stradale e la tutela e la salvaguardia del territorio comunaleĀ Ā attraverso la presenza degli addetti del Comando Ā sia sulle strade comunali trafficate che all’interno di realtĆ particolari quali il parco dei mughetti, uscite autostradali e centri storici cittadini del capoluogo e della frazione”.Ā Insomma, una sorveglianza capillare e ad ampio raggio del composito territorio cerrese. Con l’aggiunta dei quattro nuovi agenti inseriti in organico dal primo dicembre dello scorso anno, il comando cerrese puĆ² contare su dieci umitĆ e due operatori amministrativi che dovranno presidiare un territorio di circa 15 mila abitanti (12 mila a Cerro e tremila a Cantalupo) vasto circa 10 chilometri quadrati.
Tutto in sinergia con la stazione dei Carabinieri cittadina. Il progetto mira dritto a due obiettivi di spessore: il primo ĆØ “aumentare l’efficienza degli agenti addetti ai lavori con l’ausilio di una nuova autovettura piĆ¹ performante e con un impatto ambientale decisamente ridotto”. Il secondo, invece, ĆØ “recuperare capillarmente su tutto il territorio lo svolgimento delle funzioni di Polizia Locale e anche quella vicinanza di informazione e prevenzione che aumentino la percezione reale e la presenza della sicurezza”. Un duplice obiettivo che mira da un lato a intensificare le competenze proprie di un comando e dall’altro a farle percepire adeguatamente ai cittadini cosicchĆ© vi si possano rivolgere conĀ tranquillitĆ e la consapevolezza di avere giusti e puntuali riferimenti.Ā Il progetto agisce anche sul versante della indispensabile dotazione di mezzi di cui il comando deve disporre. AttualmenteĀ possiede due autovetture e altrettanti motocicli,Ā la finalitĆ ĆØ diĀ sostituirne uno, considerato ormai usurato, con un’autovettura “ibrida da adibire a ufficio mobile con dotazione base prevista dalla normativa”. Il progetto, che mira ad avvicinare progressivamente la Polizia locale ai cittadini in un’ottica di auspicata prossimitĆ su ambo i versanti, abbraccerĆ Ā praticamente tutto l’anno e se ne verificheranno gli esiti dopo il 15 dicembre 2020, data di conclusione della sperimentazione.Ā Ma, specifica la spiegazione del progetto, l’aderenza dell’azione ai reali obiettivi che essa dovrebbe servire sarĆ verificata anche in corso d’opera. Cerro Maggiore scommette quindi su una Polizia Locale sempre piĆ¹ in sinergia sul territorio di riferimento con bisogni di percezione costante e diĀ subitaneo intervento manifestati dai cittadiniĀ in caso di necessitĆ .
Cristiano Comelli
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