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Cerro Maggiore, i primi 6 mesi della giunta Berra

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CERRO MAGGIORE  – Sei mesi sei. Metà anno al timone del comune di Cerro, al neosindaco Giuseppina Berra, fornisce una duplice occasione: rivolgere ai concittadini gli auguri natalizi e fare il punto sulle prime opere a cui la sua giunta ha messo mano.

“Per la prima volta – scrive – mi trovo ad amministrare il bene pubblico e con la mia squadra di consiglieri e assessori stiamo affrontando , con il massimo impegno civico, tutte le problematiche che si presentano nei nostri uffici”.  La parola d’ordine, prosegue, resta una e chiara: cambiamento. Che si sostanzia per la messa in campo di un progetto di largo respiro come “la creazione di un centro Alzheimer”. Sede individuata, insieme con l’assessore regionale Giulio Gallera, il centro diurno Ginetta Colombo.  La nuova struttura dovrebbe sorgere appunto all’ultimo piano di quest’ultimo. Certo un valore aggiunto non da poco in termini di sostegno a una fascia debole di popolazione. Berra si dice soddisfatta anche di altre frecce all’arco della sua amministrazione che ha mosso in questi mesi i primi passi: cura del verde pubblico, rifacimento della segnaletica stradale, manutenzione dei cimiteri. E per il futuro le sfide sul tappeto sono già pronte. Si chiamano, prosegue, “ricerca di finanziamenti regionali, eventi culturali con l’intenzione di aumentare l’utilizzo del nostro bellissimo auditorium, sostegno alle tante società sportive del nostro territorio”. Impegni su cui la giunta, assicura Berra, garantirà la massima compattezza e il più elevato lavoro di squadra. Nuovo corso anche sul versante delle comunicazioni ai cittadini: via Cerro Notizie che, dice, “sospesa dal commissario costava alle casse comunali circa 15 mila Euro” e largo a un bollettino “che verrà stampato in proprio dal comune” e diffuso nei luoghi sensibili del paese, dalla blblioteca al centro anziani, ma anche nelle edicole. Berra si appresta quindi a fronteggiare un impegnativo 2019 con le idee ben piantate in testa.

 

Cristiano Comelli  

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