Cerello di Corbetta, sabato 13 open day alla scuola d’infanzia con metodo Montessori

"Un posto per ogni cosa, ogni cosa a suo posto", come scriveva Maria Montessori, trova attuazione nello Spazio di Cerello

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RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO Il 13 gennaio 2023, si svolgerà con grande entusiasmo l’Open Day presso la Scuola dell’Infanzia per bambini dai 2 ai 6 anni, a Metodo Montessori di Cerello, situata a Corbetta , e gestito con dedizione dall’Associazione di Promozione Sociale “Casa degli Angeli”.

Nel lontano 2016, un gruppo di volontari di Cerello (fraz. di Corbetta) ha dato vita all’Associazione di Promozione Sociale “Casa degli Angeli” con l’intento di preservare una frazione che rischiava di trasformarsi in un “paese dormitorio”. Da quel momento, i membri dell’associazione hanno lavorato instancabilmente per riaprire la scuola dell’infanzia, offrendo alle famiglie un’opportunità educativa e pedagogica di valore.

Il culmine di questo progetto si è concretizzato nel settembre 2018 con l’apertura della scuola che oggi é un ambiente progettato per le famiglie con bambini dai 24 mesi ai sei anni, basato sui principi del metodo Montessori.

Immersi in una dimensione fatta di routine, accoglienza, libera scelta, educazione e rispetto, le maestre piantano il “seme dell’interesse”, lasciando al bambino il compito di farlo crescere attraverso le proprie attitudini personali e il materiale che lo aiuterà a “vedere meglio”.

Giorno dopo giorno, i bambini godono della libertà di lavorare nelle stanze di lavoro e nel giardino, sempre sotto l’occhio vigile delle maestre.

Gli ambienti sono caratterizzati da diverse aree tematiche, tra cui attività di vita pratica, sviluppo motorio, materiale sensoriale, cura della persona e aspetti grafico-pittorici. Un particolare focus è posto sulla lettura, con angoli dedicati ai libri in ogni stanza.

“Un posto per ogni cosa, ogni cosa a suo posto”, come scriveva Maria Montessori, trova attuazione nello Spazio Montessori di Cerello, dove i bambini ordinano e ritrovano i materiali sempre nello stesso posto, offrendo una rassicurante sensazione di ordine interno.

I materiali sono disposti dalle maestre seguendo una logica precisa, dal semplice al difficile, da sinistra verso destra. Nonostante l’assenza di schede, le maestre presentano attività mirate a perfezionare i movimenti e a rafforzare pollice, indice e medio, coinvolti nell’utilizzo della matita e della biro.

Il materiale diventa il vero maestro: ogni bambino ha il potenziale per scegliere qualsiasi lavoro, ma sarà il materiale stesso a comunicare se il bambino possiede le competenze necessarie.

Le attività di vita pratica suscitano sempre grande interesse, coinvolgendo i bambini in esperienze autentiche come affettare frutta e verdura con coltelli in acciaio, preparare il pesto col mortaio, creare sapone per lavare le tovaglie e utilizzare utensili comuni in cucina.

Il gioco libero, tendenzialmente all’aperto, facilita lo sviluppo del grosso motorio attraverso materiali strutturati e non. I bambini accedono a questo spazio indossando stivaletti di gomma o scarpe da esterno, facilmente accessibili negli armadietti appositamente progettati per loro.

Ogni giornata è un’occasione speciale per i partecipanti, che a turno si dedicano ad apparecchiare e a fare da camerieri. I tavoli, imbanditi con piatti, bicchieri, brocche e stoviglie, diventano luoghi in cui i bambini possono gustare un pasto seduti accanto ai loro amici, condividendo le esperienze della mattinata o le avventure al parco con nonna o mamma.

Dopo il pranzo, niente di meglio di un riposino. Chi ne sente il bisogno può recarsi nella stanza nanna, spogliarsi e lasciare i vestiti nella cesta ai piedi del proprio lettino, concedendosi un momento di relax o sonno fino all’ora della merenda o secondo le esigenze individuali.

La giornata sta per giungere al termine: è il momento della merenda, seguita dalla possibilità di rimanere fino alle ore 18 con una delle maestre.

Emerge chiaramente una realtà pensata a misura di bambino, una vera “casa di bambini”, come Maria Montessori avrebbe auspicato.

A guidare questa straordinaria esperienza, il presidente dell’ente gestore Roberto De Ciechi, e le insegnanti che con dedizione contribuiscono al benessere e alla crescita di ogni piccolo esploratore.

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