Non e’ piu’ solo un caso politico e amministrativo, ma comincia ad interessare anche la magistratura la vicenda delle maxigare per la gestione del piu’ importante centro sportivo del Comune di Novara, quello del Terdoppio.
La questione, che e’ in prima pagina sui giornali locali da settimane, ha attirato l’attenzione della Procura della Repubblica, che, secondo quanto si e’ appreso, ha aperto un fascicolo per ora modello 45 (senza ipotesi di reato e senza indagati) e sta approfondendo i potenziali profili penali della vicenda. Sotto accusa due procedure che complessivamente valgono quasi 6 milioni di euro, (l’appalto di servizi per la conduzione tecnica del Centro Sportivo nel suo insieme e la gara per la concessione delle palestre di fitness) completamente sbagliate, tant’e’ che il Comune ne ha gia’ annullata una in autotutela e si appresta a fare altrettanto per l’altra. La gara economicamente piu’ rilevante (oltre 4 milioni e 200.000 euro), quella per la gestione in sicurezza ed efficienza dell’impianto, e’ stata svolta sulla piattaforma digitale Mepa, mentre, proprio per l’importo a gara, doveva essere aggiudicata con un bando europeo. (