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Centri commerciali: ricorso al Tar contro Lombardia e Piemonte, ‘no alle chiusure’

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MILANO – “Il Consiglio Nazionale dei Centri Commerciali (Cncc) ha presentato due ricorsi ai Tar delle Regioni Lombardia e Piemonte contro la decisione delle medesime di chiudere i centri commerciali nei fine settimana”.

E’ quanto si legge in una nota dove si precisa che i ricorsi promossi dall’associazione sono stati sottoscritti da operatori che rappresentano 120 strutture associate presenti in Lombardia e Piemonte, che contano un totale di 5.263 attività e 98.407 occupati, di cui 73.793 diretti.
Il Cncc, in rappresentanza dell’intera filiera dei centri commerciali (proprietari, gestori, negozianti, fornitori di beni e servizi), ha valutato “necessaria un’azione legale per chiedere l’annullamento” dei provvedimenti, allo scopo di tutelare i lavoratori e gli operatori del settore, gravemente colpiti dalle due ordinanze regionali che prevedono la chiusura dei centri commerciali nel weekend.
“Tali provvedimenti, illegittimi ed emanati senza un preventivo confronto con il settore, sono infatti ingiustificati considerando che i centri commerciali non solo hanno sempre rispettato i protocolli emanati dal Governo e dalle Regioni, ma hanno anche elaborato, volontariamente con l’ausilio di esperti, protocolli specifici ancora più stringenti per garantire un livello di sicurezza molto elevato sia per il pubblico che per il personale delle strutture commerciali, procedure che hanno fatto sì che non si verificasse – su tutto il territorio nazionale – alcun focolaio all’interno dei centri commerciali”, spiega ancora il Consiglio Nazionale dei Centri Commerciali.

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