I due esponenti della Lega hanno incontrato il Viceprefetto Darco Pellos
MILANO – Il Vicepresidente del Consiglio regionale della Lombardia Fabrizio Cecchetti (Lega Nord) e il consigliere comunale leghista di Magenta Simone Gelli hanno incontrato nei giorni scorsi il viceprefetto di Milano Darco Pellos in merito alle criticitร emerse alla Vincenziana di Magenta, centro in cui da anni sono presenti alcune centinaia di richiedenti asilo.
โAbbiamo rappresentato al viceprefetto โ commenta Simone Gelli – una situazione nella quale da ormai tre anni non รจ possibile avere notizie sulle reali condizioni degli immigrati all’interno della Vincenziana. Sia per quanto riguarda la loro salute, sia per quanto riguarda i presunti casi di prostituzione all’interno della struttura infatti, ad oggi, non รจ possibile ottenere una veritร da parte nรฉ del sindaco nรฉย di chicchessia dell’amministrazione comunale. Abbiamo chiesto al viceprefetto di fare luce su una situazione che a mio parere non puรฒ continuare a perdurare nella nostra cittร ancora a lungo. Tutti i magentini hanno pieno diritto di conoscere la veritร sulle tante situazioni a dir poco imbarazzanti che stanno coinvolgendo la struttura della Vincenziana e gli immigrati clandestini che in essa vi risiedono.โ
โOra โ commenta Fabrizio Cecchetti – siamo in attesa di conoscere la data in cui potremo finalmente visitare la Vincenziana con una delegazione di Consiglieri regionali, in modo da poter toccar con mano tutte le criticitร emerse. Non possiamo piรน tollerare altri casi di prostituzione, violenze o di resistenza alle forze dellโordine. Ribadiamo che quel centro va chiuso immediatamente, sono accadute troppe vicende che hanno creato problemi e allarme tra i cittadini di Magenta ed รจ emerso chiaramente che la cooperativa Intrecci, responsabile dei richiedenti asilo, non รจ assolutamente in grado di gestire il centro nรฉ di garantire la sicurezza e il minimo rispetto della convivenza civile. In prefettura ne prendano definitivamente atto e avviino le procedure per trasferire gli immigrati in altre strutture fuori dalla Lombardiaโ.