Castano Primo: catturato dalla Polizia locale spacciatore nei boschi, armato di pugnale ha cercato di sottrarsi all’arresto

Nascondeva circa cento grammi tra cocaina, eroina e hashish.

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Lo scorso pomeriggio una pattuglia dell’Ufficio di PG del Comando Castanese, ha arrestato un uomoper spaccio di sostanze stupefacenti all’interno di una area boschiva al confine tra Castano Primo, Nosate e Lonate Pozzolo. L’equipaggio in servizio di controllo del territorio ha notato un via vai di tossicodipendenti, provenienti dalla predetta area. Nel procedere a verifica, addentrandosi nella fitta vegetazione, gli operanti costatavano la riattivazione di una nota “piazzola di spaccio”, cogliendo in flagranza di reato due uomini di nazionalità nordafricana i quali alla vista dei poliziotti locali hanno opposto resistenza attiva cercando di guadagnarsi la fuga brandendo pugnali ed addirittura lanciandone uno contro gli operanti che dopo un inseguimento a piedi nel bosco, riuscivano con non poca fatica a bloccarne uno traendolo in arresto.

Sottoposto a perquisizione personale venivano rinvenuti addosso allo stesso oltre cento grammi di sostanza stupefacente di tipo cocaina, eroina ed hashish e telefoni cellulari utilizzati per la compravendita con i clienti. Sequestrato anche il bilancino di precisione utilizzato per la pesa delle dosi di droga, il materiale di confezionamento, un pugnale di oltre 30 cm ed un coltello. Sottoposto a rilievi fotodattiloscopici il soggetto veniva identificato in H.M., classe 1991, di nazionalità marocchina; sentita la procura di Busto Arsizio, dopo gli atti di rito veniva tradotto ed associato alla Casa Circondariale di Busto Arsizio a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Un particolare ringraziamento giungeva da parte dell’Assessore alla Sicurezza e Polizia locale della Città di Castano Primo Dott. Carlo Iannantuono “per l’operato e la professionalità dimostrata nelle attività di controllo del territorio e repressione dei reati. Questa operazione si inserisce in più ampio contesto di attività di sicurezza reale atte a reprimere i diversi fenomeni criminali.”

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