L’annuncio del sindaco Michele Bona, ‘adesso però ci manca una persona all’ufficio tecnico’
CASSINETTA – Per diverso tempo la piccola Cassinetta è rimasta senza un agente di Polizia Locale, con tanto di sindaco che è stato costretto a scendere per le strade a fungere da ‘vigile’.
Ora, invece, l’assenza è stata colmata. “Dall’1 Novembre Cassinetta di Lugagnano ha finalmente il suo nuovo agente di Polizia locale.
Federica Sfondrini, agente di pluriennale esperienza, si è trasferita nel nostro comune tramite procedura di mobilità interna fra enti, dal comune di Cisliano”, annuncia soddisfatto il sindaco Michele Bona.
Federica è già conosciuta dai cassinettesi, in quanto in questi mesi di vacanza del posto, insieme ad un’altra collega di Cisliano, ci ha dato una mano per tutte le pratiche più importanti ed urgenti.
Dopo quindi più di 1 anno di ricerca, tra tentativi di ricollocamento del personale della Città metropolitana e la burocrazia italiana che non ci permetteva di assumerne uno a tempo pieno, Cassinetta ha ora il suo agente di Polizia locale, professionale, capace e di comprovata esperienza, alla quale auguro buon lavoro.
Burocrazia italiana che invece continua a non permetterci di assumere un nuovo responsabile dell’Ufficio tecnico, oramai via anch’esso da più di 1 anno, con avvisi di mobilità che non hanno avuto seguito, in quanto quella del geometra che sarebbe dovuto venire dal comune di Ozzero non è andata a buon fine. Scriverò prossimamente alla Corte dei conti per capire come fare a disimbrigliare le attività di un piccolo comune come il nostro, con risorse uomo già ridotte all’osso, con i conti a posto, che di fatto non ha più nelle disponibilità un responsabile dell’Ufficio tecnico, ma che tramite procedura di mobilità interna tra enti non riesce a trovarne ed ha il divieto per legge di assumerne uno nuovo, pur avendo la disponibilità economica per farlo.
L’odissea continua…ma non demordiamo…”.
Agente di Polizia Locale in servizio, insomma, ma ancora niente geometra all’ufficio tecnico. Un piccolo passo per volta. Ma obiettivamente, la situazione che denuncia il primo cittadino è del tutto paradossale.