CASSINETTA ABBIATEGRASSO – “In tutti i comuni delle Regioni Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Veneto, Liguria e Piemonte sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati. Resta consentito lo svolgimento dei predetti eventi e competizioni, nonche’ delle sedute di allenamento, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse, nei comuni diversi da quelli di cui all’allegato 1 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 23 febbraio 2020, richiamato in premessa”.
Francesco Pambieri è un avvocato che conosciamo e stimiamo da anni, residente a Cassinetta e con studio ad Abbiategrasso. E’ anche uno sportivo appassionato. E da ieri, giovedì, sta combattendo (e vincendo) una lotta per la ripresa delle attività sportive dilettantistiche, molto diffuse nell’Abbiatense (e ovviamente non solo).
La battaglia di Francesco si ‘gioca’ in punta di diritto, terreno a lui proprio: è la Gazzetta Ufficiale, come abbiamo riportato poc’anzi, a rendere possibile la ripresa dello sport associativo.
E lui, da Wapp e con gli strumenti informatici, sta ottenendo le prime risposte.
“Continua la ripresa dello sport nei vari Comuni. Dal sito di Cassinetta di Lugagnano:In riferimento, inoltre, alle attività sportive, si precisa che il D.P.C.M. 25 Febbraio 2020 – art. 1 lett. a – (https://www.gazzettaufficiale.it/…/id/2020/02/25/20A01278/sg) consente lo svolgimento di eventi e competizioni sportive, nonchè delle sedute di allenamento, di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati, purchè gli stessi si svolgano all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse (senza pubblico) e senza utilizzo degli spogliatoi.
Il Sindaco Michele Bona”, ci ha scritto ieri.