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Casorezzo, rifiuti pericolosi smaltiti illegalmente: meccanico denunciato dalla Guardia di Finanza di Magenta

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CASOREZZO – Rifiuti pericolosi che venivano smaltiti in maniera illegale. รˆ quanto emerso lโ€™altro giorno a Casorezzo dove รจ intervenuta la Guardia di Finanza di Magenta. Lโ€™arrivo delle fiamme gialle della caserma di via Milano รจ stato contemporaneo ad un intervento della polizia locale di Ossona/Casorezzo e ha riguardato unโ€™officina di Casorezzo gestita da un uomo di nazionalitร  pakistana. I finanzieri avevano il sospetto che le cose non si svolgessero secondo legge, in particolare nel rispetto dellโ€™ambiente. E cosรฌ sono entrati in un capannone dellโ€™officina meccanica dove hanno scoperto un grosso quantitativo di materiale pericoloso smaltito in violazione del codice dellโ€™ambiente. Due fusti metallici con lubrificante, circa cento chili di copertoni, oli esausti, batterie dโ€™auto. Tutto materiale altamente pericoloso per lโ€™ambiente e inquinante. La Guardia di Finanza ha proceduto cosรฌ ad identificare il titolare dellโ€™officina. Un uomo, appunto, di origini pakistane, che รจ stato denunciato a piede libero per illecito smaltimento di rifiuti pericolosi. Oltre a sostenere una denuncia penale dovrร  altresรฌ provvedere allo smaltimento del materiale a sue spese e pagare una sanzione. รˆ un fenomeno che, purtroppo, รจ ben presente quello dello smaltimento di rifiuti senza seguire i dettami del codice dellโ€™ambiente.

 

 

 

 

 

 

 

 

Un modo per i piccoli imprenditori di risparmiare sui costi, ma un gravissimo danno che si causa allโ€™ambiente. Perchรฉ quei rifiuti vengono poi abbandonati nei campi e sversati nei canali e nei fiumi con ripercussioni gravissime. Lโ€™intervento dellโ€™altro giorno a Casorezzo ha visto la partecipazione anche della polizia locale che ha proceduto a sanzionare il titolare del capannone perchรฉ lโ€™attivitร  non era autorizzata e veniva svolta in maniera abusiva. Hanno proceduto anche al sequestro del capannone che aveva una destinazione prettamente agricola e che invece era stato utilizzato per fini artigianali e delle attrezzature. Una sanzione salata che va dai cinque ai quindicimila euro per violazione della normativa edilizia. Tutta lโ€™attivitร  รจ stata preceduta dallโ€™utilizzo dei droni che hanno sorvolato lโ€™area in modo da fornire filmati validi come prove dellโ€™accaduto.

Graziano Masperi

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