CASOREZZO – Legalità. Un valore che occorre avere saldamente sin dalla più tenera età nel proprio bagaglio umano. Ne è consapevole il comune di Casorezzo che su questo tema ha deciso di coinvolgere la scuola secondaria di primo grado.
“Gli studenti – afferma in una nota l’assessore Marta Bertani – hanno ricevuto il libretto dal titolo “Pippo Fava, una voce libera nel giornalismo” che verrà letto e commentato in ogni sezione e sarà propedeutico alla seconda parte del progetto che si svolgerà nel mese di marzo”.
Scrittore, giornalista e drammaturgo ucciso dalla mafia per il suo impegno nel denunciarla attraverso il suo lavoro e i suoi articoli, Giuseppe Fava ha espresso il suo concetto di verità e giustizia attraverso una domanda chiara: “a che serve essere vivi se non vi è il coraggio di lottare?”.
Cristiano Comelli