Bersaglieri nelle scuole: Fratelli d’Italia difende la storia, l’identità e i valori della Nazione
In questi giorni ha suscitato polemiche la vicenda che ha visto alcuni docenti dell’Istituto di Istruzione Superiore di Magenta criticare la presenza del Corpo dei Bersaglieri all’interno della scuola. Una posizione che Fratelli d’Italia – con il Coordinamento provinciale di Milano e tutti i circoli del territorio – respinge con forza.
I Bersaglieri non sono solo una gloriosa specialità dell’Esercito Italiano: sono un simbolo della nostra identità nazionale, un esempio concreto di valori come l’amor di patria, la disciplina, il coraggio e il senso del dovere. La loro presenza nelle scuole rappresenta un’opportunità educativa preziosa, non un pericolo ideologico.
Mantovani (FdI): preoccupa opposizione docenti a iniziativa con Bersaglieri
«La recente opposizione di alcuni docenti del liceo Bramante di Magenta alla presenza dei Bersaglieri nelle scuole è un segnale preoccupante. Il coinvolgimento delle Forze Armate in percorsi educativi, previsto anche da accordi istituzionali, rappresenta un’occasione per trasmettere ai giovani valori come il dovere, il rispetto e il senso dello Stato. Mettere in discussione questo contributo significa indebolire il legame con la nostra identità nazionale. Fratelli d’Italia continuerà a sostenere il ruolo positivo dei Bersaglieri e delle Forze Armate nella formazione civica delle nuove generazioni.»
– On. Lucrezia Maria Benedetta Mantovani, deputata di Fratelli d’Italia
A questa posizione fa eco la dichiarazione del Circolo Fratelli d’Italia di Magenta, con le parole del presidente Marco Maltagliati:
«Contestare i Bersaglieri è un atto di rifiuto della nostra storia e dei valori fondanti della Nazione italiana. La loro presenza nelle scuole è non solo opportuna, ma necessaria: educare significa anche trasmettere il senso dell’onore, della libertà e della memoria. Togliere questi riferimenti ai nostri ragazzi è un atto gravissimo. Stiamo mettendo a repentaglio il futuro delle nuove generazioni se rinunciamo a insegnare il rispetto per la divisa, per i simboli e per la nostra identità. Magenta ha una storia di sacrificio e valore che non può essere calpestata. Chi disprezza i Bersaglieri disprezza l’Italia. Noi, invece, la onoriamo.»
Sulla vicenda interviene anche Giuliana Soldadino, delegata d’area del Magentino della segreteria provinciale di Milano:
«I territori del Magentino custodiscono una memoria viva del sacrificio e del servizio alla Patria. Le scuole non devono mai diventare luoghi di disconnessione dal senso civico e dalla nostra tradizione nazionale. L’incontro con i Bersaglieri è un ponte tra generazioni, un’occasione per rinsaldare il rispetto verso chi serve lo Stato con onore. Fratelli d’Italia sarà sempre in prima linea per tutelare questi valori, anche nei nostri comuni e nei nostri istituti scolastici».
Fratelli d’Italia, con tutti i suoi circoli della provincia di Milano, rinnova il proprio sostegno al Corpo dei Bersaglieri e a tutte le Forze Armate italiane, ribadendo l’importanza di una scuola che sia presidio di educazione, cultura e valori condivisi.
Non c’è futuro senza memoria. Non c’è Italia senza i suoi Bersaglieri.
Fratelli d’Italia – Circolo di Magenta