Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.
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MILANO – Prosegue la diminuzione complessiva dei reati a Milano in provincia, confermando una discesa in atto da anni. In controtendenza rimangono pero’ alcune fattispecie criminali, come quelle legate al consumo di stupefacenti e alle truffe. Il quadro e’ stato tratteggiato oggi dai carabinieri del Comando provinciale di Milano, che hanno ricordato, in occasione della fine dell’anno, alcune delle loro piu’ importanti operazioni.
I dati ufficiali, divisi per i vari comparti, saranno forniti a gennaio nel corso di una conferenza stampa interforze, ma rispondendo alle domande dei cronisti sono comunque emersi alcuni elementi: i carabinieri, a livello provinciale, da gennaio a meta’ dicembre, hanno “effettuato 3.466 arresti contro i 3.077 dello scorso anno”, procedendo “sul 69% dei fatti denunciati” grazie all’attivita’ svolta in provincia. In particolare, per quanto riguarda gli omicidi, hanno “indagato su 10 casi, 7 dei quali sono stati gia’ risolti”.
Sul fronte del sequestro preventivo al fine della confisca di beni, sono “stati bloccati valori ritenuti di dubbia provenienza per un totale di circa 16 milioni di euro”.
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