Dai andiamo a prendere un aperitivo in Galleria, riferendosi al Camparino. Chi non ha mai detto questa frase una o più volte nel corso della propria vita, dal milanese purosangue al turista capitato lì, per curiosità o piacere, sì il piacere di esserci.
Certo dopo ben 110 di vita il Camparino in Galleria ha attraversato due guerre, gli anni settanta e non solo, sicuramente ne ha viste di cose in una città come Milano, e quanti incontri e conoscenze importanti e irrilevanti, sono avvenuti lì dentro.
Il locale si prepara a festeggiare i suoi 110 anni di storia da quel lontano 1915 quando aprì i battenti con eventi e ospiti internazionali dal 12 al 14 novembre. Si inizia martedì 12 novembre, con una conferenza stampa esclusiva per presentare un progetto inedito in collaborazione con Alessi, iconico brand di design italiano dal 1921, al quale seguirà una guest shift con il celebre Harry’s New York Bar, portando direttamente da Parigi un assaggio della sua leggendaria tradizione.
Mercoledì 13 novembre, sarà invece la volta del leggendario Dante NYC, anch’esso nato nel 1915, ma oltreoceano, in un gemellaggio storico che promette creazioni uniche e sapori d’altri tempo. Durante questi due appuntamenti, organizzati con il contributo di Coqtail, i guest bartender proporranno i loro signature drink, offrendo un’opportunità unica di assaporare cocktail di fama mondiale. Venerdì 14 novembre il Gran Finale, dove Camparino in Galleria sarà il palcoscenico di una serata esclusivissima che accoglierà ospiti selezionati dal mondo della cultura, del design e dell’ospitalità sia milanese che internazionale. Per l’occasione, il Bar di Passo sarà aperto alla città per un altro omaggio a Milano, Durante la serata, Camparino in Galleria renderà omaggio ai suoi ospiti servendo una selezione dei cocktail più rappresentativi, unendo così passato, presente e futuro della mixology.
«Celebrare 110 anni di Camparino in Galleria significa ripercorrere un secolo di storia milanese, di incontri, di innovazione e di passione per l’eccellenza,» afferma Tommaso Cecca, Global Head of Camparino Licensing & Mixology, Camparino in Galleria.
«Siamo orgogliosi di aver contribuito a definire la cultura del bere e dell’ospitalità non solo in questa città, ma anche a livello internazionale, e siamo entusiasti di condividere questo traguardo con i nostri ospiti, che sono per noi una parte molto importante, guardando al futuro con la stessa dedizione che ci ha guidato finora.» Inoltre, il locale svelerà la sua cocktail list che renderà omaggio ai 110 anni con 11 creazioni uniche, una per ogni decade. Sarà un viaggio attraverso i sapori e le tendenze che hanno segnato oltre un secolo di mixology milanese, che comincia nel 1915 con l’iconico Campari Selz e arriva fino al 2025 con il Cask Finished Compadre.
Manuelita Lupo





















