LOMBARDIA – Ventilatori e condizionatori accesi, doccette in azione e pasti più leggeri: così nelle stalle della Lombardia si fronteggia l’arrivo di Lucifero, l’anticiclone africano che sta investendo l’Italia con temperature anche oltre i 40 gradi. Lo rende noto la Coldiretti Lombardia in base a un monitoraggio sul territorio.
Le contromisure anti-afa sono scattate perché per le mucche – sottolinea la Coldiretti – il clima ideale è fra i 22 e i 24 gradi, mentre oltre questo limite gli animali mangiano poco, bevono molto e producono meno latte. Nelle stalle sono in funzione anche ventilatori e doccette refrigeranti per sopportare meglio la calura e i pasti vengono dati un po’ per volta per aiutare le mucche a nutrirsi al meglio senza appesantirsi.
Situazione analoga negli allevamenti di maiali dove sono in azione anche veri e propri impianti di condizionamento per continuare a garantire condizioni di benessere agli animali, specialmente a quelli appena nati. Tutto questo – conclude la Coldiretti – comporta per gli allevatori un aumento dei costi alla stalla, per i maggiori consumi di acqua ed energia.