Calcio, serie D. Il Magenta retrocede al 94 esimo. Ma che amarezza

Negato il diritto a giocarsi lo spareggio Play Out col Crema che a nove minuti dalla fine era sotto 3 a 1 sul campo dell'Ospitaletto. Poi la rimonta con il goal in pieno recupero di F. Akammadu che alimenta tra il popolo gialloblù il sospetto del classico 'biscotto'

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Il AC Magenta 1945 ha lottato fino alla fine per restare in Serie D. Ma viene condannato alla retrocessione in Eccellenza per il pareggio – piuttosto rocambolesco per non dire altro- del Crema che al ’94 esimo minuto pareggia i conti sul campo dell’Ospitaletto ormai sicuro della promozione diretta in Serie C, negando così ai gialloblù la possibilità di andare a giocarsi i Play Out.

La regola, infatti, parla chiaro: in caso di 8 lunghezze di distacco tra la quint’ultima (il Crema) e la quart’ultima(il AC Magenta 1945 appunto) non si disputa lo spareggio salvezza. Finisce, dunque, con tanto rammarico il sogno delle Aquile di potersela giocare fino in fondo. Oggi, certo il Magenta sapeva che per esser tranquillo di andare allo scontro diretto fuoricasa, doveva raccogliere i 3 punti. Non è stato così sul campo di un avversario ostico come la Varesina.

A Venegono Superiore il Magenta è stato seguito da un buon numero di tifosi, in primis, il Gruppo Storico Magenta che ha gettato il cuore oltre l’ostacolo per spingere i gialloblù a quella che sarebbe stata una meritata ultima chance per conquistare la salvezza. Ma il Magenta dopo il pareggio di Lo Monaco che ha fissato il risultato sull’1 a 1 al 10 minuto del primo tempo non è stato in grado di strappare i 3 punti. Tutti perciò ‘attaccati’ al web per captare notizie dal campo dell’Ospitaletto dove la prima della classe era andata in svantaggio nei primi 45 di gioco. Ma la ripresa è stata scoppiettante con i padroni di casa che ad un quart’ora dalla fine erano avanti 3 a 1.

Poi l’improvviso ‘black out’ che ha permesso al Crema di conquistare il pareggio e la salvezza, prima con un goal di Greco al 36 esimo e poi con la rete salvezza di F. Akammadu addirittura al 49 esimo minuto.

Doccia fredda per il Magenta, epilogo che lascia adito a molte polemiche e a qualche perplessità, per usare un eufemismo.

Da parte nostra va il plauso al Presidente Cerri al AC Magenta 1945 che proprio nell’80 esimo di fondazione deve subire una retrocessione, che per come è maturata, appare davvero incredibile. Ma il plauso più forte va a tutti i ragazzi del Gruppo Storico Magenta che anche nei momenti più neri di questa stagione così amara, non hanno mai abbandonato la squadra. Ora si deve ripartire dall’Eccellenza con la giusta cattiveria e la rabbia accumulata in quest’ultima giornata, trasformandola in energia positiva per un pronto ritorno in serie D.

Avanti AC Magenta 1945, avanti Gruppo Storico Magenta!

F.V.

I VERDETTI FINALI:

OSPITALETTO PROMOSSO IN SERIE C

VANNO AI PLAY OFF: PRO PALAZZOLO, CALCIO DESENZANO, CASATESE MERATE E FOLGORE CARATESE

RETROCEDONO IN ECCELLENZA: MAGENTA, FANFULLA, CILIVERGHE E ARCONATESE

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