― pubblicità ―

Dall'archivio:

Calci e pugni alla moglie, in manette 46enne italiano di Settimo Milanese

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

 

SETTIMO – La piaga delle violenze domestiche, in questi primi giorni di agosto, continua ad avere dimensioni preoccupanti.
Dopo aver preso la  la moglie per i capelli e riempita di calci e pugni davanti ai due figli di 10 e 9 anni, solo l’ultimo episodio del febbraio 2019 dopo almeno due anni di violenze,  un 46enne italiano è stato arrestato lo scorso 31 luglio per maltrattamenti nei confronti della donna che aveva sposato. Gli episodi sono tutti avvenuti nella casa della coppia, a Settimo Milanese.
   Nell’interrogatorio di garanzia che si e’ svolto davanti al gip Alessandra del Corvo, come riporta l’agenzia ANSA, l’uomo ha provato a difendersi dalle accuse. Il giudice ha respinto l’istanza di scarcerazione che era stata avanzata dal legale dell’uomo, e ha confermato la misura cautelare in carcere.
  Dall’indagine del pm Nicola Rossato e’ emerso che le botte andavano avanti dal 2017, ma la moglie non aveva mai sporto denuncia prima del maggio di quest’anno, anche se piu’ volte era stata in ospedale. Solo due mesi fa, infatti, la donna, grazie all’aiuto degli assistenti sociali del comune di Milano, ha trovato il coraggio di accusare quell’uomo e di trasferirsi, insieme ai due figli, in una comunita’ protetta in Lombardia.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi