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Busto Garolfo, a 49 studenti la borsa di studio della BCC

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BUSTO GAROLFO – Eccellenze dell’oggi sui banchi, si candidano a esserlo anche nel domani e nel contesto sociale, economico e culturale.  Sono ben quarantanove gli studenti di Busto Garolfo che hanno ottenuto la benemerenza da comune e Banca di credito cooperativo quale suggello del loro brillante “cursus studiorum”. Un discorso che va a rappresentare, al contempo, un riconoscimento per gli sforzi fatti e un fausto auspicio per la loro capacità di far crescere nel futuro l’ambito in cui sceglieranno di spendersi. Le attestazioni hanno a “valorizzare i traguardi dei diplomati delle scuole secondarie di primo e secondo grado e dei laureati” si legge nella nota diffusa dal comune e a celebrare “il lavoro di tutto l’istituto Tarra attraverso le esibizioni artistiche di classi selezionate in rappresentanza di ogni plesso”. Scendendo nei dettagli, i premiati sono 33 per quanto concerne le superiori; di essi ventotto hanno portato a termine l’anno di scuola secondaria di primo grado con la media del nove e del dieci, cinque quello di secondaria di secondo grado con una valutazione pari o superiore a 85/100.  L’alloro dei laureati è invece sfavillato sul capo di sedici ragazzi quelli che, cioè, hanno conseguito la laurea magistrale con una valutazione pari o superiore a 99/110. Musica dolce sia per il sindaco Susanna Biondi che peraltro , da insegnante, ha un doppio motivo di orgoglio, e per l’assessore alla pubblica istruzione Stefano Carnevali  e specialmente in un momento come questo nel quale l’emergenza Covid-19 impone di ritagliarsi occasioni per tornare a sorridere. Certo, l’emergenza ha impedito di celebrare una cerimonia dal vivo con la presenza dei premiati e dei loro genitori e amici.

 

Ma il riconoscimento resta a urlare più forte di ogni Covid- “Per quanto riguarda i laureati – ha osservato Biondi – in accordo con i vertici della Bcc abbiamo deciso di aspettare qualche settimana, sono un gruppo meno numeroso rispetto ai diplomati delle scuole secondarie e il loro traguardo rappresenta una svolta significativa verso l’età adulta; speriamo entro tempi ragionevoli di poter organizzare una semplice cerimonia dal vivo a cui, come abitualmente, vorremmo far seguire il momento di incontro tra gli studenti laureati e i rappresentanti  delle principali attività produttive di Busto Garolfo; una serata che riteniamo utile anche in ottica di inserimento lavorativo”.  Fatta germogliare la piantina dal seme dello studio, insomma, è tempo di porre un altro seme per farne fiorire una nell’ambito occupazionale.  Carnevali, dal canto suo, ha spiegato che “l’amministrazione comunale ha optato per una consegna via email dei premi , assieme alla pergamena celebrativa,  gli studenti meritevoli  di Busto Garolfo riceveranno una lettera di complimenti da parte dell’amministrazione e un avviso di pagamento che potrà essere riscosso presso la Bcc di Busto Garolfo”. Se anche il virus si è in questo periodo manifestato in modo imponente, l’anticorpo migliore, o uno dei migliori, a Busto Garolfo, è proprio da rinvenire nelle eccellenze studentesche. Ed è un anticorpo che manda al Covid un messaggio preciso: il futuro è nostro, non tuo.

Cristiano Comelli

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