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Busto G, Villa e Dairago: “Arte fare”

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DAIRAGO  – Sono due mondi comunicativi differenti. Questo, però, non significa che non possano dialogare tra loro. Verbale e non verbale si possono incontrare. E tracciare solidi ponti. Ne sono fortemente convinti i comuni di Busto Garolfo, Villa Cortese e Dairago che hanno deciso di unire le forze per dare vita al progetto “Arte fare”.  Il primo atto di tale iniziativa sarà l’allestimento della mostra “Art ribel” che parte sabato 24 novembre e resta aperta fino a lunedì 26 alla scuola materna “Rossetti Martorelli” di Dairago. “Il progetto Arte fare- spiegano i promotori tra cui Ticino Olona onlus  – è incentrato sull’uso della disciplina della musicoterapia nella globalità dei linguaggi che si occupa come nodo centrale di tutto quanto concerne la comunicazione e l’espressione tra esseri umani, comunicazione intesa con tutti i linguaggi”.  Nella consapevolezza che anche la musica parla, comunica, emoziona e fa riflettere.  La prima tappa di Dairago sarà caratterizzata anche da un seminario tenuto da Stefania Guerra Lisi, docente e specialista del settore, che si propone di “dare a insegnanti, educatori e genitori l’occasione di potersi approcciare a questa disciplina”.  La mostra sarà inaugurata sabato 24 novembre alle 16 e resterà aperta domenica 25 dalle 11 alle 18 e lunedì’ 26 dalle 8.30 alle 14. Tre comuni uniti nel nome della comunicazione e dell’incontro tra le sue varie forme.   

(nella foto sotto il Municipio di Dairago)

Cristiano Comelli

 

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