MILANO I social danno, i social tolgono.. Di certo, in questi giorni, un semplice video rudimentale girato durante un concerto ha fatto esplodere la popolarità di un personaggio del quale, sino al giorno prima, nessuno o quasi sapeva alcunché: Ivano Monzani.
Ivano Monzani da quasi trent’anni lavora nella sicurezza per i grandi eventi e concerti. Svolge e coordina servizio di security. Per la tipologia del suo lavoro, gira l’Italia seguendo i grandi eventi.
Dalle parole di molti artisti, si tratta di uno dei più professionali e seri responsabili della security che ci siano. Non bisogna farsi trarre in inganno dalle espressioni facciali che stanno facendo il giro del web: Monzani è un guru della sicurezza, stando a quanto racconta chi lo conosce.
Viene inoltre descritto come tranquillo, molto simpatico ma anche estremamente riservato. Proprio la sua riservatezza è quella che rende difficile sapere molto di lui, innanzitutto perché nelle ultime ore ha detto no alle innumerevoli proposte di interviste che gli sono piovute addosso.
Senza neppure una parola, senza profferire verbo, ma con semplici ed eloquenti espressioni facciali alle parole dei cantanti alla sue spalle, specialmente quella verso la strofa di Paky, giovane volto della scena rap, che ha pronunciato frasi pesanti come “Figlio di p..ana, non f…..hio“. Al che il Monzani non è riuscito a trattenere le sue espressioni di dissenso, le quali lo hanno reso “re del web”.
I video pubblicati da alcuni spettatori del LoveMi hanno iniziato ad aggregare i giovani sui vari canali social, appoggiando il pensiero sconcertato di Ivano; da lì il suo volto ha iniziato a veicolare per tutto il mondo di internet. Espressioni talmente iconiche da diventare base per i meme più divertenti. E così, nell’era della post informazione, Ivano Monzani si gode il suo quarto d’ora (e più) di popolarità.