Bollate: la GDF scopre tremila capi ‘taroccati’

Scoperto vero e proprio mercato abusivo

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I Finanzieri della Compagnia della Guardia di Finanza di Paderno Dugnano, unitamente a militari dell’Arma dei Carabinieri appartenenti alla Tenenza di Bollate ed a quelli delle Stazioni di Novate ed Arese coordinati dal Comando Compagnia Carabinieri di Rho, con il supporto di personale della Polizia Locale, hanno svolto, nella citta’ di Bollate, un intervento a contrasto dell’illecita commercializzazione di prodotti contraffatti e dell’abusivismo commerciale organizzato.

L’operazione scaturisce da pregressa attivita’ di intelligence e di controllo del territorio che ha permesso di riscontrare la presenza di un mercato abusivo ove venivano posti in vendita beni riportanti i marchi di note griffe di moda, nazionali ed estere, di sospetta provenienza e di dubbia autenticita’ che creava, tra l’altro, un contesto di degrado urbano di numerosi improvvisati venditori che bivaccavano nella zona. L’attivita’ si e’ conclusa con il sequestro di oltre tremila capi di abbigliamento ed accessori contraffatti di varia tipologia (borse, cinture, scarpe, giacche, portafogli, sciarpe, profumi etc.) per un valore di mercato di circa 160 mila euro, il deferimento alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano di cinque soggetti extracomunitari per contraffazione, vendita di prodotti contraffatti e ricettazione, uno dei quali sprovvisto anche della documentazione attestante la regolare presenza sul territorio dello Stato, nonche’ l’irrogazione di sanzioni amministrative nei confronti di quattro soggetti italiani per aver acquistato gli anzidetti prodotti contraffatti.

Si evidenzia che i procedimenti penali vertono ancora nella fase delle indagini preliminari e che le responsabilita’ degli indagati saranno definitivamente accertate solo ove intervengano sentenze irrevocabili di condanna. La diffusione del presente comunicato stampa e’ stata autorizzata dalla competente Procura della Repubblica in ottemperanza alle disposizioni del Decreto Legislativo n. 188/2021

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