BOFFALORA – Tutto esaurito nel salone dell’oratorio di Boffalora, dove dopo le 9.30 ha preso il via la giornata di incontro tra Vetropack- la società svizzera produttrice di vetro che si insedierà nella porzione boffalorese dell’ex Saffa- e la cittadinanza.
Impressionante il numero di persone accorse, evidentemente dal Magentino nel suo complesso, per avviare il processo di individuazione delle risorse umane di cui la società- che a Boffalora aprirà i battenti tra due anni- necessiterà.
La giornata è stata aperta dal sindaco Sabina Doniselli, che ha ricostruito l’iter amministrativo che ha portato alla reindustrializzazione dell’area.
“Si tratta di un piano che parte dall’amministrazione di Curzio Trezzani, della quale facevo già parte”, ha esordito il sindaco. “Grazie la variante di pgt ponemmo le basi per il ritorno del lavoro nell’ex Saffa, che per anni ha rappresentato lavoro, benessere e prosperità . Abbiamo sempre voluto il mantenimento della funzione industriale, obiettivo che oggi possiamo dire di avere raggiunto.
La Saffa fu parte della nostra storia. Un anno fa Vetropack firmò accordo con Reno De Medici per l’acquisizione dell’area di 350 mila metri quadrati dove sorgerà lo stabilimento.