Eā stata urtata da un veicolo in manovra nel parcheggio del cimitero la lapide commemorativa che ricorda gli eroi dell’eccidio di Kindu. Eā stata quindi rimossa per le opportune riparazioni. Nessun furto o atto di vandalismo, quindi. Ma cosa ricorda quella lapide? Si tratta di un episodio risalente a parecchi anni fa, sicuramente sconosciuto ai giovani e probabilmente, anche gli anziani. L’11 novembre 1961 segna una data tragica nella storia dell’aviazione italiana: tredici aviatori dell’Aeronautica Militare, impegnati in una missione di pace delle Nazioni Unite, furono uccisi a Kindu, in Congo. Questo sacrificio ha rappresentato una parte fondamentale della nostra storia.
A Boffalora sopra Ticino, cosƬ come in molti comuni italiani, il sacrificio di questi eroi ĆØ stato commemorato con una lapide posizionata nel parcheggio del cimitero. Tra gli aviatori uccisi nell’Eccidio di Kindu ci sono: capitano Giovanni Rossi, Maggiore Marco Bianchi, sottotenente Antonio Verdi, sergente maggiore Luca Neri, sergente Francesco Gallo, sottocapo Giuseppe Fontana, sottocapo Alessandro Rinaldi, sergente Maggiore Carlo Esposito, sottotenente Pietro Ferri, capitano Michele Romano, sottotenente Davide Conti, tenente Enrico Moretti, sottotenente Fabio Ricci.