BOFFALORA SOPRA TICINO Stava camminando tranquillamente in una zona periferica di Boffalora sopra Ticino, quando è stata avvicinata da una ragazza. Diceva di essersi smarrita e di essere alla ricerca di una certa via del paese. La persona, vittima predestinata di un raggiro avvenuto lunedì, le ha insegnato la strada corretta da fare e lei, per ringraziarla, l’ha abbracciata dandole una carezza.
Un gesto di riconoscenza a prima vista, che in realtà mascherava il furto con destrezza appena avvenuto. La vittima si è accorta dell’accaduto soltanto parecchi minuti dopo, quando ha notato che era sparita la catenella. Il fatto è stato denunciato alla Polizia locale di Boffalora che ha diramato la segnalazione ai Carabinieri di Magenta e a tutti i comandi del territorio. Un mese fa, sempre a Boffalora, si era verificato un episodio analogo.
La vittima però si era accorta subito che gli era stato strappato il pendolo ed era riuscita a riprenderlo. La Polizia locale ritiene che la truffatrice non agisca mai sola, ma abbia almeno un complice.