Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.
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MILANO – Curioso come nella comunicazione relativa alla chiusura delle biglietterie i pentastellati si perdano in una ricostruzione parziale dei fatti dimenticando alcuni passaggi fondamentali. Non troviamo da nessuna parte per esempio i dati che attestano il crollo, anche pre-pandemia, dell’acquisto dei titoli di viaggio effettuati in loco alla stazione in quanto l’utenza si indirizza a ben altri metodi di acquisto come i canali digitali. E, soprattutto, dimenticano che dove c’è un flusso di utenza maggiore la stessa Trenord ha aperto le biglietterie come a Milano centrale e riqualificandole visto che con Trenitalia stavano cadendo a pezzi”. Così Silvia Scurati, Consigliere regionale della Lega, in risposta dalle polemiche dei Cinquestelle.
Silvia Scurati, Consigliere regionale del Carroccio di Bareggio, in un bel primo piano
“Forse si sono anche persi il fatto che alcune biglietterie non sono operative da tempo senza avere causato alcun ‘disservizio’ a cui loro gridano, senza però precisare quale “disservizio”, anche perché ci sono canali alternativi dentro la stazione stessa e che le biglietterie chiuse di fatto facevano servizio solo al mattino e fino al venerdì! Oltretutto nei Comuni dove le quattro biglietterie sono state chiuse Trenord sta proponendo degli usi alternativi, anche da mettere a disposizione della cittadinanza in accordo con gli enti locali. Ma i grillini, abituati ad abbaiare alla luna, si dimenticano di dirlo”, conclude Scurati.
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