I lavori di realizzazione della linea ciclabile 15 del Biciplan “Cambio” procedono a rilento. L’impresa appaltatrice lamenta la difficoltà a reperire le ditte a cui affidare i subappalti e le maestranze nel mercato del lavoro. Ciò impedisce di avere certezze rispetto alle effettive tempistiche sull’avanzamento dei lavori e la consegna dell’infrastruttura. La Città metropolitana di Milano, al momento, non può fare altro se non sollecitare l’impresa e successivamente applicare delle penali, se permarranno le criticità contestate.
Palazzo Isimbardi in questi mesi non è rimasta inerte ed ha valutato e, ove necessario, approvato le ulteriori richieste di modifiche del tracciato giunte da alcuni Comuni. Tale scelta ha determinato ulteriori ritardi e per questo non potranno più essere prese in considerazioni ulteriori richieste in tal senso.
Secondo il consigliere metropolitano alla Mobilità Marco Griguolo: “L’impegno della Città metropolitana per consegnare al territorio questa infrastruttura strategica prosegue nonostante le difficoltà; in queste settimane abbiamo continuato a confrontarci con l’impresa affinché i lavori procedano nel modo più celere possibile, al tempo stesso chiediamo ai comuni la massima collaborazione e comprensione, bisogna lavorare insieme per superare positivamente le criticità”.
Nel dettaglio la situazione nei Comuni coinvolti:
. Pero, una tratta di 300 metri è finita, lungo il resto della tratta i lavori procedono;
. Rho, la squadra di operai che sta lavorando a Pero poi si sposterà qui;
. Pogliano Milanese, entro fine mese verranno risolte alcune problematiche burocratiche legate alla richiesta di varianti da parte del Comune, per metà settembre le aree saranno lavorabili;
. Nerviano, l’impresa sta lavorando anche se a rilento, inoltre vi sono delle varianti che stiamo gestendo in corso d’opera;
. Parabiago, tutto consegnato e lavorabile ma i cantieri al momento non sono operativi;
. San Vittore Olona, l’impresa ha ricevuto tutti i disegni di varianti richieste dal Comune o necessarie a causa di imprevisti e stiamo aspettando eventuali osservazioni;
. Canegrate, le lavorazioni stanno finendo, manca una parte legata a prescrizioni idrauliche del CAP che stiamo assolvendo;
. Legnano, tutte le aree sono consegnate alla ditta e sono quindi lavorabili, il 30 luglio impresa, Direzione Lavori e Comune hanno effettuato un briefing concordando le attività da iniziare a fine agosto.