La storia delle bici di lusso, rubate e smontante a Milano e impacchettate con destinazione Sud America, si è conclusa con un lieto fine. Possono finalmente tornare in sella i legittimi proprietari di cinque biciclette di alto valore e due monopattini elettrici, restituiti loro questa mattina dalla polizia di Milano.
I preziosi mezzi erano stati rubati in Lombardia, Trentino e Veneto per essere spediti in Colombia, prima che un’operazione fulminea degli agenti li recuperasse. Tutto è iniziato circa una settimana fa a Pioltello, dove la polizia ha intercettato due uomini intenti a spedire una bicicletta in fibra di carbonio presso un ufficio postale di via Perugino. Le contraddittorie spiegazioni fornite dai due sulla provenienza della bici hanno subito destato sospetti negli agenti, che hanno deciso di approfondire l’indagine, riuscendo a rintracciare un terzo complice a Vignate, un 45enne sorpreso in un appartamento fatiscente mentre imballava un’altra bici di pregio. In tutto, l’operazione ha portato al sequestro di quattro biciclette di alta gamma, tre delle quali in fibra di carbonio e una elettrica, oltre a due monopattini, tutti pronti per essere inviati oltreoceano. I tre uomini, cittadini colombiani di 27, 43 e 45 anni, sono stati arrestati con l’accusa di ricettazione.