MILANO “In Lombardia siamo ben attrezzati, la direttiva del Ministero della Salute è stata pienamente recepita, tutte le strutture sono state allertate e sanno come comportarsi”.
Lo ha detto Guido Bertolaso, assessore regionale al Welfare, nel corso di un’intervista in diretta sulla pagina Facebook di Lombardia Notizie Online in cui ha parlato dell’emergenza – caldo.
Sono state 28.424 le chiamate arrivate all’agenzia di Emergenza Urgenza della Lombardia nella settimana dall’11 al 18 luglio, in cui ci sono stati 13.505 interventi medici acuti, fra questi anche quelli dovuti al caldo. Si tratta di cifre inferiori allo scorso anno (quando arrivarono 31.875 chiamate e ci furono 15.250 interventi) ma comunque importanti tenendo conto che dal 2019 al 2021 gli interventi non sono mai arrivati a 12 mila
“In Lombardia – ha continuato – la situazione è meno critica di quella che si potrebbe immaginare. Gli accessi ai Pronto Soccorso attualmente sono molto inferiori rispetto a quelli dello scorso anno”.
“Il Governo – ha aggiunto Bertolaso – ha stabilito che chi si presenta ai Pronto Soccorso per un ‘colpo di calore’ dovrà essere trattato come minimo come ‘codice verde’. E noi siamo d’accordo. Ciò significa non solo che non deve pagare il ticket, ma che gli verrà fornita l’assistenza prevista per questo genere di problematiche”.
Infine, alcuni consigli, che appaiono scontati, ma sempre utili per fronteggiare il caldo. “Bere tanta acqua – ha concluso Bertolaso – mangiare cibi leggeri, in primis frutta e verdura, ed evitare di esporsi nei momenti più caldi della giornata”.