BERNATE TICINO- Piccoli comuni lungo l’asse del Naviglio Grande. Molto belli, ma con sempre meno servizi. E’ il caso, per fare un esempio, di Bernate Ticino. Ad inizio del mese di agosto l’ultima banca esistente in paese, la Banca Intesa San Paolo, ha chiuso i battenti e ora alcuni cittadini lamentano anche l’assenza dell’adsl da due giorni a questa parte. “Fondamentale, al giorno d’oggi, per poter lavorare”, afferma Teresio Garavaglia di Bernate Ticino che ieri ha protocollato una richiesta al Sindaco per poter avere una adeguata centralina, che possa soddisfare gli utenti.
Nel caso specifico il problema è dovuto proprio alla centralina di Boffalora sopra Ticino, che serve anche la vicina Bernate. “Pazzesco che Bernate non abbia nessuna centralina – aggiunge Garavaglia – la più vicina, quella boffalorese, dista tre chilometri e mezzo. Siamo un paese che non conta più nulla. Senza banca e senza nemmeno il wi fi. Il black out di quasi due giorni ci comunica una sensazione di menefreghismo totale, al punto che noi residenti dei piccoli comuni cominciamo a sentirci quasi dei cittadini di serie B”.
